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25 anni fa moriva Kurt Cobain. 10 sue canzoni rare e bellissime

Di Kurt Cobain sapete tutto. Si è ucciso a Seattle il 5 aprile del 1994 a 27 anni, mettendo fine oltre che alla sua vita, a un’era irripetibile della musica e del disagio. Su di lui hanno fatto film, documentari, hanno scritto biografie ed elaborato teorie.

Resta solo il risultato del referto della polizia, che parla di colpo autoinflitto alla testa, partito dal suo fucile Remington M-11 calibro 20, comprato da Dylan Carson (della band doom/drone Earth). Resta anche una lettera, in cui prese in prestito le parole della canzone My My Hey Hey di Neil Young: meglio bruciare che spegnersi lentamente.

 

La lettera del suicidio

 

Poi i tributi, i servizi giornalistici, i concerti in memoria, i ricordi di chi lo conosceva, il pianto dei fan a Seattle e in tutto il mondo, la scena grunge che si è disgregata, le polemiche e le dita puntate verso Courtney, sua moglie e madre di sua figlia Frances, che all’epoca aveva 2 anni e che oggi ha i suoi occhi e i suoi lineamenti.

Ironia della sorte, l’ultima apparizione in tv l’ha fatta proprio in Italia, nel programma di Rai 3 Tunnelcondotto da Serena Dandini con Corrado Guzzanti, poco più di un mese prima di morire e la stessa notte già ci aveva provato con un’overdose.

Si chiamava Kurt Cobain, suonava nei Nirvana e manca da 25 anni. Di lui restano 3 album in studio, meno di 10 video che andavano in onda su MTV, un unplugged meraviglioso e un sacco di raccolte postume. Qui sotto una selezioni di pezzi belli e molto rari, provenienti dai demo, dai lati b dei singoli, da registrazioni casalinghe, dalle versioni alternative dei pezzi ufficiali.

Tanto, quelli più famosi li conoscete a memoria.

 

1) I Hate Myself and I Want To Die

Il titolo più profetico e macabro del mondo. Doveva essere il titolo per l’album In Utero. In realtà era solo black humor.

 

2) And I Love Her (The Beatles Cover)

Tratta dal documentario Montage of Heck e dedicata alla figlia. Lacrime.

 

3) Verse Chorus Verse

Una satira sulle loro canzoni, che sono appunto composte da verso – ritornello e ancora verso. Tra i migliori outtakes da Nevermind.

 

4) Opinion 

Un demo del 1990, molto, molto bello.

 

5) Old Age

Kurt la scrisse per Nevermind ma poi la donò alla moglie Courtney, che cambiò alcune parole  e la incise con le Hole.

 

6) Sappy (Sad Version)

Bel pezzo uscito postumo in due versioni: una veloce e tirata, l’altra triste. Abbiamo scelto l’altra.

 

7) Clean Up Before She Comes

Un pezzo dei tempi dei primi Nirvana, quelli di Bleach, senza Dave Grohl.

 

8) Curmudgeon

Il lato B del singolo Lithium. Tanto il lato A è pop, quanto questa è il suo opposto.

 

9) You Know You’re Right 

Uscita postuma per il primo bit of. Risentire la sua voce è stato uno scossone e brivido.

 

10) All Apologies (solo acoustic)

Punto e basta.

Simone Stefanini

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Simone Stefanini

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