Io un amico lo perdono, mentre a te ti amo. Questa potrebbe essere la nostra dichiarazione d’amore alla vita e all’arte di Gianluca Grignani, uno che coi fantasmi ci fa a botte tutti i giorni come un povero cristo qualsiasi, ma che deve sopportare una delizia che diventa spesso croce: la popolarità.
Lui, che è un cantautore di quelli bravi, che ha scritto alcune canzoni che davvero sanno tutti e altre che sono perle nascoste di valore assoluto. Lui che a volte beve troppo per combattere l’ansia e il panico, le malattie più diffuse nel mondo moderno, e che spesso, proprio a causa di questi abusi, si trova sulle prime pagine dei quotidiani.
Venerdì 6 maggio è uscito il suo ultimo album, chiamato Una strada in mezzo al cielo, in cui Gianluca ripercorre i suoi 20 anni di carriera con duetti più o meno riusciti. La stessa cosa che vorremo fare noi condividendo con voi 10 eventi chiave della sua vita straordinaria. Anche questi, più o meno riusciti.
1) La mia storia tra le dita e Sanremo Giovani
Bello lo è sempre stato, e allora negli anni ’90 c’era un po’ il pregiudizio bello = vuoto. Insomma, non un vero artista. Eppure nel 1994, quando presenta questo pezzo a Sanremo Giovani, convince proprio tutti. Ad oggi è uno di quei pezzi che quando partono al karaoke, è impossibile non cantare I miei problemi senza te si chiaman guai.
2) La storia d’amore con Ambra Angiolini
Quando Gianluca entra nello studio di Non è la Rai per cantare La mia storia tra le dita, è come un pescatore in uno stagno privato. Lui è giovane e piace a tutte, con quegli occhi furbi e coi capelli lunghi. Tra le centinaia di ragazze sceglie la capa, Ambra, ma poi tronca la relazione perché sta diventando troppo seria.
3) Un viaggio a senso solo: Destinazione Paradiso
La ballata per eccellenza, che sembra sia dedicata ad una sua ex ragazza prematuramente scomparsa. Arriva sesto nelle nuove proposte, in un Sanremo pieno di successi come Finalmente tu di Fiorello, Come saprei di Giorgia, Con te partirò di Bocelli, Gente come noi di Spagna e Senza averti qui di Max Pezzali. Una compilation di sicuro andata a ruba.
4) La fabbrica di plastica: il disco cult per eccellenza
Nel 1996 Gianluca è lanciassimo nel mondo del pop ma scrive l’album della vita, che di pop non ha niente. Psichedelico, distorto, matto come lui. Non vuole nemmeno ritornare a Sanremo, se la vuol giocare a modo suo. Provate a riascoltarlo oggi, è uno degli album più belli degli anni ’90 italiani, senza se e senza ma, grazie anche agli arrangiamenti di Greg Walsh, una carriera che va da Gary Glitter al Battisti di Una donna per amico. Anche l’album seguente, Campi di popcorn è una bella bomba, assolutamente da rivalutare.
5) Attore nel film Branchie, tratto da Ammaniti
A chi sarà venuto in mente di adattare uno dei romanzi più famosi della gioventù cannibale e pulp, Branchie di Niccolò Ammaniti in un film molto italiano con Gianluca come protagonista? Praticamente la versione eterea di Alex l’ariete, l’atroce e al tempo stesso indimenticabile film con Alberto Tomba. I due film peraltro sono quasi coetanei, Branchie del 1999 e Alex l’ariete del 2000.
6) Ti raserò l’aiuola, quando ritorni da scuola
Dopo un tot di album più o meno sperimentali, nel 2002 torna a far parlare di sé per un brano che nemmeno il Vasco più sfrenato avrebbe scritto. Il testo è tutta un’allusione sessuale alla depilazione e suggerisce l’incontro con una liceale. Sbanca al Festivalbar.
7) Operazione paradiso: la cocaina
La gif qui sopra è solo esplicativa e si riferisce all’ultima ospitata di Gianluca ad Amici, in cui ha cantato male e di fronte a un latinismo di Morgan ha risposto così. L’operazione paradiso invece vide indagato Grignani per possesso e cessione gratuita di cocaina nel 2007. Si dice che al barman che spacciava, chiedessero in codice le chiavi del paradiso.
8) ACAB: le botte ai carabinieri
La notte del 12 luglio 2014 Gianluca è a Riccione con la moglie e i 4 figli. Verso le 20.30 dà in escandescenze e picchia i carabinieri accorsi a calmarlo. Processato per direttissima, patteggia un anno di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver risarcito le parti lese. Il rock’n’roll scorre forte in lui.
9) Gianluca Grignani ubriaco: le performance ad alto contenuto alcolico
Ne ha fatte tante, Gianluca Grignani ubriaco. Se per caso su YouTube digitate la keyword grignani ubr… non c’è neanche da finire la frase, e vengono fuori i seguenti video: Grignani ubriaco Festivalbar, Grignani ubriaco Amici, Grignani ubriaco Gigi D’Alessio, Grignani ubriaco Omar Pedrini, Grignani ubriaco Le Iene, Grignani ubriaco Concerto Capodanno. Il suo ultimo album originale s’intitola A volte esagero e il singolo Non voglio essere un fenomeno. Ci mancherebbe, nessuno crede questo, però che esageri un po’, magari sì.
10) L’ultimo ricovero
https://www.youtube.com/watch?v=uTJqTVoZXsE
Questo video impietoso ci mostra di nuovo Gianluca in uno stato non proprio eccelso. È il 4 maggio, pochi giorni fa, e sono state chiamate le forze dell’ordine per un’intossicazione alcolica con la quale dice di aver tentato di curare gli attacchi di panico. Nessun giudizio in merito, speriamo solo di vederlo presto nelle prime pagine per le sue canzoni e non per i suoi eccessi.
And so my friend libera le ali, ogni anima le ha, rubale alla libertà.