Dura la vita per chi esce da X Factor e crede di fare fortuna, ma poi una volta fuori, le serate sono quelle che sono, qualche festa di paese, un paio di comparsate nelle tv regionali, qualche singoletto che nessuno si fila e i sogni di fama e successo da buttare nel bidone dell’umido.
Come si fa per farsi notare, dopo che nessuno ti caga più? Ci sarebbe il Grande Fratello Vip, ma ormai è iniziato e sono tutti dentro la casa. Ci vorrebbe qualcosa di cui parlassero tutti e allora oggi, con l’Italia ai massimi livelli di razzismo, cosa tira più di una bella rapina da parte di una banda di magrebini, messi in fuga dall’eroico e muscoloso difensore dei diritti degli italiani?
La cosa deve aver preso la mano e così Davide Merlini di Bassano del Grappa, ex cantante della sesta edizione di X Factor, si è presentato in ospedale con tagli e lesioni per sette giorni di prognosi, dovuto secondo la sua testimonianza a un attacco di una gang di magrebini coi coltelli in mano che gridava “Soldi, soldi, soldi”.
Lui, oggi protagonista del musical Romeo e Giulietta, quindi non del tutto caduto nel dimenticatoio, si è però inventato tutto, come ha ammesso davanti ai Carabinieri che lo hanno convocato lunedì sera per chiarimenti. Le telecamere di sorveglianza infatti non avevano riscontrato niente di ciò che avrebbe potuto ferire il Merlini, che ha ammesso poco dopo di aver dichiarato il falso, anche se non ha specificato per quale motivo. È stato denunciato per simulazione di reato.
Oggi ne parlano tutti i giornali e anche se la figura che ha fatto non è delle più limpide, vuoi mettere 15 minuti di gloria. Ecco, magari anche chiedere scusa ai “magrebini” per averli usati per farsi pubblicità, sarebbe un gesto di civiltà.