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54 anni fa i Beatles firmavano il loro primo contratto, ecco 15 cover belle e pazze dei loro migliori pezzi

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Il 9 maggio del 1962 John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, cioè i Beatles, firmarono il loro primo contratto discografico con la EMI Parlophone. Fu Harrison il primo a svegliarsi e a trovare questo telegramma: “Congratulazioni ragazzi, la EMI vuole che registriate per lei, per favore iniziate a provare nuovi pezzi.”

Dopo la doccia fredda dell’audizione alla Decca nel gennaio dello stesso anno, andata molto male, finalmente la band ebbe la seconda chance che meritava. Sid Colman della EMI sentì un qualche potenziale nella composizione a due mani tra Lennon e McCartney e presto ne avrebbe avuto la conferma, coi primi successi originali Love Me Do e PS, I Love You.

 

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Da lì in poi, una carriera come nessun’altra band. Ma non stiamo a parlare dei loro album o delle loro canzoni, sarebbe davvero troppo banale. Parliamo invece delle cover che negli anni hanno rinnovato lo spirito e la bellezza dei loro pezzi più (o meno) famosi.

Quelle che a volte non ti aspetti, quelle strampalate, quelle (quasi) più belle dell’originale. In questa lista ce n’è per tutti i gusti.

 

15) Kurt Cobain – And I Love Her 

Solo lacrime per questa versione sofferta e sghemba. Chitarra, voce e brividi.

 

14) Amy Winehouse – All my lovin’

Una voce come non ce ne sono più e un arrangiamento jazzy di pura classe.

 

13) Paolo Nutini – Don’t Let Me Down

La voce soul di Paolo Nutini si sposa perfettamente con questo pezzo, facendolo diventare suo.

 

12) Stevie Wonder  – We Can Work it Out

Funky puro. I Beatles si possono anche ballare se a cantare è Stevie Wonder.

 

11) Dave Grohl – Blackbird

La voce dei Foo Fighters non è mai stata così dolce, e l’Academy applaude.

 

10) B-52’s – Paperback Writer

Mille voci e il sound che aggiunge una punta d’acido a un pezzo già acido di suo.

 

9) Siouxsie and the Banshees  + Robert Smith – Dear Prudence

La new wave passa di qui. Siouxsie con Robert Smith dei Cure alla chitarra, in una versione fantastica.

 

8) Fiona Apple – Across the Universe

Che sogno. Basta così, non ci sono parole.

 

7) St. Vincent – Dig a Pony

Dai, chi è che diceva che le ragazze non sanno suonare?

 

6)  Mötley Crue – Helter Skelter

Il gruppo metal più truccato della storia che fa a modo suo il pezzo più metal dei Beatles.

 

5) Sonic Youth – Within You Without You

Che trip stupendo. Da perdersi dentro e non uscire mai più.

 

4) Flaming Lips feat. Moby & Miley Cyrus – Lucy in the Sky with Diamonds

Guardate il video. Se alla fine siete sobri, non sappiamo come aiutarvi.

 

3) Michael Jackson – Come Together

Jacko amava così tanto i Beatles che comprò tutto il loro catalogo.

 

2) Elvis Costello – Penny Lane

Quando uno ha stile, basta poco.

 

1) Elliott Smith – Because

La cover perfetta.

Simone Stefanini

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Simone Stefanini

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