La vita è una cosa meravigliosa, vi sfido ad affermare il contrario dopo aver visto il video qui sopra. Dopo la “vecchia che balla” portata a Sanremo da Lo Stato Sociale, abbiamo un’altra arzilla anziana che ha scelto di fare un mestiere quantomeno singolare: cantare in una band di Epic Death Metal.
Inge Ginsberg ha 96 anni e nonostante in gioventù sia stata una spia al soldo dell’America contro il nazismo, oggi si diletta a cantare con alcuni bellimbusti pittati in faccia come scheletri che suonano veloci e distorti, con tanto di doppia cassa.
La definizione Epic Death Metal l’ho trovata su un giornale specializzato, non se la prendano i puristi se ho cannato, purtroppo è un po’ che non frequento la scena, tuttavia la signora ci dà dentro alla grande, recitando in tedesco un testo pieno di diavoli e robe oscure.
“È importante mantenersi attivi e fare cose mai fatte prima – dice la mitologica signora – Finché non farete la stessa cosa che ho fatto io a 96 anni, non potrete ridere di me!”
Dopo essere scappata dall’Austria alla volta degli Stati Uniti alla fine della Seconda Guerra Mondiale, si è dedicata alla musica insieme a suo marito Otto. Niente metal, il loro più grande successo era Try Again di Dean Martin.
Dopo aver cambiato tre mariti e altrettante case in giro per il mondo, Inge oggi scrive e recita i suoi poemi Death Metal che contengono sempre messaggi di speranza e resilienza insieme ai TritoneKings, la sua band, con cui ha anche partecipato all’Eurovision nel 2016. Non so voi, da parte mia metto like e aspetto il nuovo singolo.