Ci sono quelle date che fanno da spartiacque, di cui esiste un prima e un dopo. Nella vita di ogni amante del punk, o anche solo della musica in generale, la morte di Joe Strummer il 22 dicembre 2002, a soli 50 anni è una di quelle.
Sono passati 13 anni da quel giorno, eppure la sua voce e la sua presenza risuonano ancora forte. La sua vita, avventurosa, folle, caotica e solitaria è descritta nel film documentario Il futuro non è scritto (2007).
Joe fondò i Clash con Mick Jones, Paul Simonon e Tory Crimes. Il primo concerto nell’agosto del 1976 in apertura a un altra band icona del punk, i Sex Pistols.
Con i Clash, Strummer (voce e chitarra) diventerà un’icona del rock politicizzato e impegnato. La musica agli esordi è puro punk, come in White Riot (1977).
Per poi diventare post punk, a tratti new wave in quel manifesto che è London Calling (1979).
Alla fine dell’esperienza dei Clash, la musica spazia su vari generi, dal reggae al rock, fino all’ibrido di Rock the Casbah (1982).
I Clash si sciolsero nel 1985 ed entrarono a tutti gli effetti nell’Olimpo delle band rock più importanti di tutti i tempi. Non esiste locale in cui, dopo il concerto di un qualsiasi gruppo, il dj non metta Should I Stay or Should I Go.
Quando uno dice il destino, fu proprio di Joe Strummer la colonna sonora del film più famoso sul punk, quel Sid e Nancy di Alex Cox del 1986.
La sua rinascita però avvenne coi Mescaleros, la sua band che l’accompagnò fino a pochi giorni dalla morte.
Intensa e da brividi, la versione di Redemption Song di Bob Marley cantata con Johnny Cash.
I suoi testi andrebbero fatti leggere a scuola. Joe Strummer è stato il poeta del punk, a differenza dei suoi colleghi che giocavano a fare i distruttori del linguaggio e delle note.
Jonathan Rhys Meyers sarà proprio Strummer in London Town, film ambientato nel 1978 che racconta dell’incontro di un quattordicenne con i Clash. Sarà diretto da Derrick Borte e vedrà la luce (probabilmente) nel 2016.
Tra le migliaia di citazioni di Joe Strummer che potremmo condividere, una ci sta particolarmente a cuore. Questa.