https://youtu.be/HmNr5PNkhy8
Nel campo dei fumetti, gli anni ’70 in Italia si sono contraddistinti per aver estremizzato il concetto di erotismo e averlo legato all’exploitation, quel genere derivato dalla cinematografia di serie b, che puntava forte su scene di sesso e violenza, il più delle volte a scapito di una vera e propria trama.
Le eroine del fumetto di quegli anni avevano dei nomi che davano poco spazio all’immaginazione, tipo Jacula, Sukia o Cimiteria e le loro storie erano piene di mostri, di paura e di lussuria. Tra vampire e figlie del diavolo, queste antieroine si sono guadagnate la stima di un sacco di uomini peccaminosi che leggevano i loro albi di nascosto, spesso trovandoli nei saloni dei barbieri o nei peggiori bar di Caracas all’italiana. Questo tipo di fumetti, negli anni ’80 è andato sparendo e lasciando il campo al fumetto più esplicito, di tipo pornografico.
Se vi piacciono ancora le storie strampalate delle ragazze diaboliche degli anni ’70, sarete felici di sapere che la casa editrice Annexia ha lanciato il progetto Vintagerotika – EvilSex, finanziabile mediante crowdfunding su Indiegogo, grazie al quale produrrà 7 albi che daranno una nuova vita all’horror erotico.
Qui sotto potrete scoprire un po’ della storia delle protagoniste degli albi e degli artisti che occuperanno dei nuovi adattamenti a fumetti.
Guarda la gallery Belzeba Cimiteria Jacula Lucifera+7
La più famosa del lotto è di sicuro Zora la Vampira, che è stata protagonista di un film dei Manetti Bros. del 2000, nonostante della trama originale del fumetto ci fosse ben poco. Questo progetto sarà comunque un nuovo modo per vedere in azione le ragazze sexy e pericolose che con le loro storie naif hanno movimentato la vita erotica degli italiani di 40 anni fa.