Libri

Unboxing Pandora: il peso del vaso sulle spalle è comune a tutti

Fabio Pia Mancini con Unboxing Pandora per Bao Publishing realizza un’efficace riscrittura del mito.

Il volume di Unboxing Pandora

Che Unboxing Pandora di Fabio Pia Mancini non abbia alcun timore o reticenza a giocare con il mito antico è un dato di fatto. La cosa tuttavia più importante di tutte, e che mi preme sottolineare all’inizio di questo pezzo, è che ci riesce. Ci riesce perché è in grado di costruire una storia tesa e coesa, con protagonista “una” Pandora contemporanea, ovvero Clori, ragazza complessa e stratificata, con una sensibilità moderna e, a conti fatti, scanzonata. Lei è immersa al cento per cento nel mito antico e, al tempo stesso, se ne tira fuori, con battute, frecciatine e, giustappunto, uno spirito fuori dagli schemi.

Lo stile di Unboxing Pandora

Questo modello a elastico viene ben domato da Fabio Pia Mancini che dimostra tutta la sua conoscenza e amore per i media più disparati, dall’Hercules della Disney a “materiali” più recente, come Lore Olympus, giusto per citarne uno e uno solo (anche e soprattutto per i colori scelti). Eppure il giovane autore romano riesce a donarci nelle sue pagine il suo tocco unico e personale, con anche una serie di battute, più o meno al vetriolo, che rendono sempre frizzante la lettura. Personalmente ho poi apprezzato moltissimo, al di là della sceneggiatura che pone “i mali del mondo” in pubblica e muta condivisione, piuttosto che puntare il dito su una sola “capra espiatoria” universale, il tratto, il disegno di Mancini, in grado di suscitare grandi emozioni anche grazie all’ottimo lavoro di colorazione di Veronica Grassi, appunto assistente alla colorazione.

Solita bellezza Bao per il volume di Unboxing Pandora

Se proprio dovessi trovare il classico pelo nell’uovo (e vi assicuro che, una volta terminata la lettura capirete il perché di questa mia frase) potrei dirvi che in talune, sparute, occasioni le battute vanno un po’ troppo “out of character ” , senza mai rovinare l’economia e il peso della sceneggiatura ma aggiungendo, diciamo così, una sfumatura di troppo. Per fortuna, come sottolineato in precedenza, sono momenti veramente rari: la qualità si mantiene sempre altissima e il “mito moderno” di questo volume di Bao è veramente buono come una frittata. Anche in questo caso, capirete solo a fine lettura il perché di questa metafora culinaria!

Mattia Nesto

Fa che la morte mia, Signor, la sia comò 'l score de un fiume in t'el mar grando

Published by
Mattia Nesto

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago