L’editoria è un mare agitato, dove anche le navi più grandi faticano a tenere la rotta. Quelle più piccole viaggiano sulla cresta dell’onda e non hanno paura del vento contrario. Se fate un salto a Sprint, il salone di editoria indipendente e d’artista organizzato a Milano dal 27 al 29 novembre, vi renderete conto che c’è vita oltre le grandi case editrici.
Non a caso, il celebre fumettista Alan Moore ha consigliato di ignorare le grandi case editrici al grido di “pubblicatevi da soli. Non contate sulle altre persone.” Forse, in questo mondo freddo e inospitale, qualcuno di cui fidarsi c’è ancora. E magari è un editore indipendente.
Qualche coordinata: Sprint è ideata da O’ associazione non profit, a cura dell’artista Dafne Boggeri. La sede principale è lo spazio O’ in via Pastrengo 12 a Milano. Seguite l’evento Facebook e l’hashtag #sprintmilano15 per rimanere aggiornati sul programma del salone.
Queer Culture Illustrated Guide
A queer culture illustrated guide è la guida per andare oltre gli stereotipi che aleggiano intorno al mondo LGBT. Unendo uno stile grafico minimalista a una buona dose di informazioni raccolte dalla rete, il progetto va a toccare i punti chiave per superare la nube di qualunquismo che circonda le persone.
Blood Becomes Water è un collettivo artistico animato da Sofia aka Rosie Eisor e Raya Rayax a partire dal 2010. Si occupano anche di commissionare lavori concettuali ad artisti e illustratori, focalizzandosi su progetti che spaziano anche nel campo testuale e musicale. Oltre a organizzare eventi, workshop e concerti ricoprono anche il ruolo di editori per progetti in edizione limitata.
Landfill editions è un editore indipendente di Nottingham che si occupa di editoria, fumetti, stampe e molto altro dal 2009. Il progetto è tutt’altro che una discarica di cose a caso (come invece suggerisce il nome in inglese).
Rawraw è un editore indipendente di Milano che sviluppa progetti minimalisti di natura affascinante. Prendete per esempio Pet Shots, una raccolta di 50 Polaroid di ritratti di cani ritrovata a Roma. A ogni scatto corrispondeva anche una scheda con tutte le informazioni sull’animale ritratto.
Aurora Fotografi, aka Alessandra Gerevini, pubblica in modo indipendente e fa conoscere progetti di fotografi italiani sin dal 2010. Ha scritto articoli molto interessanti sull’universo della fotografia per DailyBest e Il Post.
Atto è uno studio di consulenza e design di Milano diretto da Sara Bianchi e Andrea Zambardi. Si occupa di editoria, illustrazione, motion graphics e web design. Collabora anche con Politecnico di Milano e Istituto Europeo di Design.
Handkerchief è un progetto di approfondimento culturale che esplora da vicino i temi dell’omofobia, della transfobia e dell’identità sessuale. La ricerca si concretizza in un periodico stampato e autoprodotto con il contributo di alcuni stampatori per essere esposto in spazi giovanili, culturali e di pubblico dibattito. Nel secondo numero spicca il lavoro della fotografa Claudia Corrent, che ha raccontato la vita di Andrea, in arte Geena, l’unica drag queen dell’Alto Adige.