Richard Kleist è un biografo a fumetti. Il suo tratto è stilizzato e deciso, rigorosamente in bianco e nero. È così che ha disegnato la vita di uno degli artisti più maledetti del ventesimo secolo, Johnny Cash. E anche se avete già visto Walk the Line, il film biografico sull’incontro tra Johnny e June Carter, farete bene a leggere questo fumetto. Al suo interno ci troverete la storia dei tanti vizi e del grande successo del cantautore country’n’roll che vestiva sempre di nero.
Il titolo del libro è Cash – I See a Darkness ed è pubblicato in versione riveduta e corretta da Bao Publishing in un volume brossurato 17×23, con in aggiunta un’appendice a colori con nuove illustrazioni di Kleist.
La storia è quella che già conoscete: il giovane Johnny perde il fratello al quale era legatissimo e questa tragedia, insieme al cattivo rapporto col padre, lo spingerà a suonare il country come non era mai stato suonato prima, aggressivo e veloce. Presto diventa un idolo, va in tour con Elvis e Jerry Lee Lewis ma l’abuso di eccitanti e droghe gli fa perdere la testa. Nel frattempo s’innamora di June Carter, una famosa cantante country dell’epoca e per la quale lascerà la moglie. Nel mezzo, tanto sudore e ancora tanta droga.
La storia si conclude con Johnny ormai molto anziano mentre registra i suoi ultimi, splendidi album, le American Recordings con Rick Rubin, e che con commozione torna al ricordo di June, scomparsa poco prima di lui. Un libro assolutamente da avere non solo se siete fan di Cash, ma anche della storia del rock in generale, perché passa inevitabilmente da queste pagine.
Da Folsom Prison Blues alla cover di Hurt dei Nine Inch Nails, tutti i momenti della vita di Johnny Cash sono raccolti in questo libro. Consigliatissimo.
Nella galleria qui sotto vi mostriamo in anteprima 10 pagine del libro, quelle in cui sta per suonare nella prigione di St. Quentin, uno dei momenti più mitici della sua lunga carriera.
Guarda la gallery CASH p153 CASH p154 CASH p155 CASH p156+11 I See A Darkness, la stupenda biografia a fumetti di Johnny Cash