Mamma ha aperto un po’ il finestrino: l’aria tiepida filtra tra la fessura insieme alla luce, sotto la coperta, comincio a sentire caldo ma ancora non apro gli occhi. “Ancora un altro po’…”
La radio gracchia a volume basso. “Solo un minuto in più, poi mi alzo”. Siamo a giugno, la scuola è finita e questa estate non starò con i miei amici. Speriamo almeno il nonno sia simpatico…