Come dev’essere il seguito perfetto? Semplice: più grande, più colorato e più figo del primo. Ecco, in questo senso, Kids with Guns vol. 2 Tribe di Capitan Artiglio, da pochi giorni in libreria pubblicato da Bao Publishing, è il seguito perfetto. Noi Capitan Artiglio, aka Julien Cittadino, lo seguiamo da tempo (come potete leggere qui) ma mai ci saremmo aspettati una simile evoluzione e maturazione non soltanto del suo tratto e disegno, dei quali fin dall’inizio ci siamo perdutamente innamorati, ma anche e soprattutto della sua scrittura. Infatti Kids with Guns vol. 2 evolve tantissimo in questo senso, mostrando al lettore una serie di personaggi meglio descritti rispetto al capitolo precedente (da noi recensito qui), con maggiori sfaccettature psicologiche e implicazioni morali anche se, di fondo, rimane sempre quel grande divertissement e gioco di citazioni di praticamente tutto il meglio del meglio della cultura pop di un ragazzo cresciuto negli anni Novanta.
E quindi siamo, ancora una volta (anzi più e più ancora) in un universo ricolmo di di citazioni e riferimenti a Dragon Ball, tantissimo One Piece, specialmente per la modalità dei combattimenti uno vs uno in tempi e in luoghi diversi e poi Pokemon ma anche Digimon e, ovviamente, quel magico anime che è stato Monster Ranger (di cui ci ricordiamo in tre, è vero, ma che non potremo mai e poi scordarci).
In più nel mondo post-apocalittico di Kids with Guns vol. 2 Trive emerge, pagina dopo pagina, anche l’incredibile perizia e cura per i dettagli del disegno di Capitan Artiglio. Infatti, come illustra benissimo le tavole conclusive del libro (che Bao ha deciso giustamente di inserire, quasi a scopo “informativo/esplicativo”) si può scoprire come il mangaka torinese sia letteralmente pazzo per i più piccoli particolari delle proprie creature: dal ciondolo a forma di Gastly di un Carnotauro fino allo studio maniacale per la spada di un villain passando per il lavoro anatomico sulle teste e sui musi dei dinosauri, Kids with Guns vol. 2 è, molto più del primo, un trionfo del disegno evocativo e preciso al tempo stesso. E poi, come nel primo più nel primo, quel colore incredibile che letteralmente esplode tavola dopo tavola. Fatevi un giro in fumetteria o in libreria e diteci se, al giorno d’oggi, vedete qualcuno in grado di realizzare quelle tonalità di rosa e di blu elettrico meglio di Capitan Artiglio: nessuno, proprio nessuno. Quindi è chiaro come siamo di fronte a, letteralmente, una sorta di Broly della colorazione: non si sa perché, non si per come ma Julien Cittadino è il più forte di tutti in questo settore.
Kids With Guns volume 2 – Capitan Artiglio (Bao Publishing)
[Compra Amazon]
Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…
Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…
Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…
The Brutalist di Brady Corbet risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…
Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…
Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…