Prima non c’era niente, poi sono arrivati i Peanuts. Charles Schulz ha disegnato le loro strisce ogni giorno dal 2 ottobre 1950 al 12 febbraio del 2000, giorno della sua morte.
Le avventure di Charlie Brown, Linus, Snoopy e tutti gli altri sono state pubblicate in 2600 giornali, per 355 milioni di lettori in 75 paesi del mondo, diventando uno dei fumetti più influenti della storia.
E pensare che Peanuts in inglese significa non solo noccioline, ma anche piccolezze, cose senza importanza. In Italia le strisce dei Peanuts sono pubblicate in Italia dal mensile Linus e dal quotidiano online Il Post.
Quando fu costretto a dare l’addio alla pubblicazione quotidiana delle strip di Charlie Brown e soci, Schulz non volle che nessun altro prendesse il suo posto. E lasciò un ultimo toccante messaggio ai suoi lettori, facendolo scrivere direttamente da Snoopy
Snoopy e soci hanno conquistato il mondo, partiti dalla fantasia di Charles M. Schulz, sono diventati anche gif come questa, in cui un dolcissimo Snoopy prova a mandare fermare l’autunno soffiando verso l’alto le foglie. Tenerezza.
Guardate Charlie Brown e soci resi icone minimali in questa serie dell’illustratore greco John Sideris: il ciuffo, la maglietta gialla con la riga nera a zig zag e il gioco è fatto.
Avete presente la famosa danza di Natale dei Peanuts tratta dal cartone “Buon Natale Charlie Brown” del 1965? Ecco cosa succede quando diventa un flash mob nella vita reale in piena New York: nostalgia canaglia.
E se invece Charlie Brown esistesse sul serio nella vita reale? Che fattezze avrebbe? Il pittore Tim O’Brien ha realizzato una versione un po’ inquietante del ragazzino più triste del mondo.
Proveniente per direttissima da Etsy, questa giacca dei sogni in stile liceale giapponese con Snoopy vintage. Assolutamente da avere, costa solo 50 €!
È impossibile non amare il girl-pride ante litteram di Lucy Van Pelt, sorella di Linus.
Saremo eternamente grati a Charles M. Schulz per la sua abnegazione. È stato l’unico a scrivere, disegnare ed inchiostrare le 17.897 strisce dei Peanuts. Una curiosità: nel 1940 scrisse una lettera a Walt Disney per chiedere un lavoro e venne rifiutato. Anni dopo fu proprio la Disney a voler lavorare con lui, ma Schulz disse di no. Grande!
A novembre 2015 è uscito il film “Snoopy & friends”, un nuovo film coi personaggi inventati da Schulz, stavolta fatti in computer-grafica e in 3D, prodotto dai creatori de “L’era glaciale”. Una nuova occasione per vedere lo sfortunato Charlie Brown alle prese con la propria imbattibile ed irresistibile timidezza.
https://youtu.be/OAWEZgPXoho