Libri
di Giulio Pons 20 Settembre 2019

L’orto tra cielo e terra di Luca Mercalli

Gli appunti di meteorologia e ecologia agraria per salvare clima e cavoli

Luca Mercalli è uno scienziato del clima e un divulgatore, ogni tanto lo si vede ospite anche in tv in talk show più o meno utili. Se non lo conoscete vi consiglio questo video, dove ospite a Popolo Sovrano su Rai2 spiega ai conduttori i problemi climatici che però non lo lasciano parlare.

Oltre che esperto di clima, Luca è un ottimo agricoltore, ha un orto alpino che cura personalmente sul quale ha fatto esperimenti su esperimenti cercando di ottenere frutta e verdura in modo sostenibile. Dobbiamo ridurre la CO2 nell’aria perché l’aumento della temperatura per effetto serra causerà un sacco di problemi, insomma, la pensa come Greta Thunberg (o viceversa) e anzi, siamo già in ritardo nel gestire la situazione.

Il libro di Luca Mercalli, il mio orto tra cielo e terra, appunti di meteorologia e ecologia agraria per salvare clima e cavoli Su Amazon.it - Il libro di Luca Mercalli, il mio orto tra cielo e terra, appunti di meteorologia e ecologia agraria per salvare clima e cavoli

Bisogna essere il più possibile sostenibili: pesare il meno possibile sull’ecosistema e cercare di azzerare la propria impronta ecologica. Per farlo ci sono numerosi consigli come ridurre lo spostamento di merci, innaffiare con l’acqua piovana, non comprare le piantine da vivai lontani.  E poi i consigli che derivano da un’osservazione scrupolosa e da uno studio scientifico dell’orto: inutile dissodare il terreno troppo a fondo girando le zolle, perché si distrugge la flora batterica di superficie e si uccidono batteri e lombrichi che vivono in profondità. Ruotare le colture ogni anno, no alla monocoltura, scegliere piante che si aiutano, fare una buona pacciamatura, cioè lasciare foglie e sfalci sul terreno per ridare sostanza al terreno, utilizzare gli insetti perché le malattie e le invasioni avvengono quando non c’è biodiversità e non c’è equilibrio nell’ecosistema. Ovviamente meno chimica possibile e tanta tanta meteorologia.

Quest’ultima ha un ruolo importante, perché è attraverso le previsioni meteo che si può trovare il momento buono per la semina, non attraverso le fasi lunari (che non c’entrano nulla!) ed è attraverso il servizio meteo che si può capire quanto e quando innaffiare e conoscendo bene il clima di una zona si può capire quali specie conviene coltivare.

Un libro di appunti e spunti che rivede le regole per fare l’agricoltore, consigliato a tutti i pollici verdi, anche quelli da balcone.

Compra | su Amazon

COSA NE PENSI? (Sii gentile)

TENIAMOCI IN CONTATTO
>
Iscriviti alla newsletter, niente spam, solo cose buone
>
CORRELATI >