La super guida manga a cura di Alessandro Falciatore (Animeclikc), pubblicata da Rizzoli Libri è un vademecum da non perdere.
La super guida manga di Alessandro Falciatore, edita per Rizzoli, risponde a una domanda tanto semplice, quasi scontata quanto importante: come fare per orientarsi nel mare magnum delle pubblicazioni di manga? Già perché questo libro, ricco di dettagli di pubblicazione, informazioni sul mangaka di turno e anche qualche curiosità sulle opere citate (per altro quasi mai superfluo e/o troppo note) ha proprio una vocazione enciclopedica da un lato fuori tempo massimo nell’era di internet e dei content creator “verticali” ma anche dall’altro perfettamente consona a un sito come AnimeClick che come sottolinea giustamente nell’introduzione Domenico Guastafierro aka CavernaDiPlatone, a proposito di content creator verticali su una certa tipologia di argomento.
Ecco perché questa pubblicazione è una pubblicazione perfetta soprattutto per chi vuole, magari in poco tempo, impratichirsi con questo universo largo chiamato “editoria manga”, visto che il libro è diviso per generi: ogni capitolo, infatti, cita un determinato numero di manga “da leggere senza se e senza ma” a genere sportivo, romantico, drammatico o fantasy, e via così, segnalando sempre la storia editoriale e delle varie edizioni in Italia, magari riportando se la serie è completamente edita nel nostro Paese, da parte di quale casa editrice è stata stampata e le varie edizioni disponibili oltre che gustose annotazioni in merito a trasposizioni in termini di anime, gadget e videogiochi. Come avrete potuto notare La super guida dei manga è davvero una enciclopedia ma anche una mappa “interattiva” per orientarsi in questo universo così vasto e variegato ma, magari, difficile da “navigare” per un neofita dell’argomento. Tuttavia, e questo trovo sia un punto molto importante, questo libro è anche consigliabile per chi di manga&anime “ci mastica”, visto che c’è sempre “quella” serie che per motivi x uno si è perso e che magari dopo averne letto qui diventa il prossimo must to have, anzi must to read.