Popolarissimo tra gli anni settanta e ottanta, il ciclo di film horror Amityville ha regalato più di un brivido agli appassionati del genere: brividi in calando, perché dal primo episodio della serie datato 1979 in poi abbiamo visto parecchie pellicole che erano pura fuffa.
Però la casa, set della spaventosa vicenda, ci è sempre rimasta nel cuore.
Quel che conta per gli appassionati infatti è il primo capitolo della serie, diventato negli anni un piccolo cult, e ispirato a sua volta a un libro del 1977 – The Amityville Horror – A True Story, di Jay Anson – che prendeva spunto da eventi reali: una famigliola americana che si trasferisce in un casa dove erano stati commessi crimini efferatissimi e che abbandonava l’abitazione sconvolta e terrorizzata dalle presenze paranormali che la infestavano.
Bello eh? Se vi piace l’idea di provare il loro stesso brivido sappiate che la casa di Amityville è in vendita. Ma vediamo la storia dell’orrore di Amityville, e come mai quella rilassante casetta dalle finestre demoniache è maledetta.
Attenzione: da qui in poi ci sono una serie di spoiler, se non avete mai visto i film della serie, evitate di leggere.
Il 13 novembre del 1974 Ronald DeFeo Jr. sterminò i sei membri della sua famiglia. Vivevano al 112 di Ocean Avenue ad Amityville, un sobborgo di Long Island non lontano New York. DeFeo inizialmente si dichiarò innocente, denunciando come autore degli omicidi un certo Louis Falini, ma nel giro di poche ore confessò di aver ucciso da solo i genitori e i suoi quattro fratelli, spinto a farlo da alcuni spiriti che popolavano la casa in cui viveva con i genitori…
Un anno dopo la strage nella casa coloniale andarono a vivere George e Kathy Lutz insieme ai loro tre bambini. Non fu una grande idea. Dopo solo 28 giorni infatti i Lutz scapparono terrorizzati, sostenendo di essere stati minacciati da misteriose presenze paranormali, e da lì sarebbe nata la leggenda di Amityville. Tra gli studiosi più interessati al caso spicca il nome di Stephen Kaplan che per anni proverà a dimostrare la falsità degli eventi raccontati nel romanzo di Anson, alimentando polemiche su uno degli eventi più controversi e studiati nel campo del paranormale.
Volete leggere l’annuncio della casa di Amityville? Eccola qui: al 112 di Ocean Avenue è in vendita al prezzo di $850,000 (fantasmi inclusi), con tanto di numero civico cambiato, per tentare di rimuoverne la sinistra fama.