Dominic Wilcox è un artista di Sunderland, in Inghilterra, che si diverte nell’inventare le cose più assurde: dal cappello che prende i cereali al posto tuo e te li mette nella tazza, fino ai tavolini che ti permettono di goderti un caffè in cima ad un albero. Un bel giorno Dominic ha deciso di confrontarsi con chi ha un’immaginazione ancora più potente della sua: un gruppo di bambini.
Guarda la gallery pringles Pringles1new-lr L'ombrello raccogli foglie L'ombrello raccogli foglie+10
Ha creato un piccolo workshop con ragazzi di un’età compresa tra i 4 e i 9 anni e gli ha chiesto di immaginare oggetti inesistenti ma che potessero essere davvero utili per loro o per la loro famiglia.
Il risultato è stato talmente sconvolgente da spingerlo a pensare le cose ancora più in grande, così ha dato vita a The Inventors! un enorme laboratorio a cui hanno partecipato più di 450 bambini che hanno disegnato le idee per le loro invenzioni. Di queste ne ha scelte 60 e, coinvolgendo molti tra gli artigiani, i makers di Sunderland, è riuscito a farle diventare realtà: ha assegnato un costruttore ad ogni bambino e li ha fatti incontrare in modo che potessero lavorare insieme al progetto; dopo quattro settimane tutti gli oggetti erano pronti.
Tra le idee scelte potete trovare di tutto: ci sono oggetti molto utili come lo spazzolino elettrico con dentifricio incorporato, un gancio che ti aiuta a prendere l’ultima Pringles rimasta al fondo del tubo o il monopattino su cui può salire un’intera famiglia. Oppure ci sono invenzioni decisamente assurde ma a modo loro tenere e commoventi, come la casa che si muove appena scoppia una guerra o il gli occhiali con cui vedere alle proprie spalle.
Qui ve ne mostriamo alcune ma vi consigliamo di andare sul sito del progetto e approfondire ogni invenzione creata: trovate i disegni originali, le spiegazioni dei bambini e brevi note di chi ha fatto diventare queste idee realtà. Come vi abbiamo già raccontato in più occasioni, giocare con l’immaginazione dei più piccoli li aiuta a fargli prendere fiducia nella loro creatività e a sviluppare il loro potenziale artistico. I risultati sono sempre sorprendenti.
FONTE | independent.co.uk