Geek

Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem: Cool Kids of the 90s

Il trailer diTeenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem è un urlo di creatività, divertimento e estasi pop.

Ci siamo già innamorati dello stile di Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem

Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem: ma che meraviglia è il trailer hanno tirato fuori!? In attesa, infatti, di poterlo ammirare al cinema, il nuovo reboot de Le Tartarughe Ninja, vero e proprio caposaldo della cultura pop anni Novanta, si è presentato nei giorni scorsi con una carica di creatività, divertimento e stile veramente fuori dal comune.  Seguendo una linea di re-interpretazione dei personaggi più iconici del mondo dei fumetti americano (come il recente film d’animazione dedicato a Spider-Man) “l’eterno adolescente” Seth Rogen ci mostra Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo in una loro versione più giovane del solito, dei ragazzini degli anni Novanta calati nella contemporaneità alle prese con le loro prime, buffe, un po’ impacciate ma assolutamente adorabili imprese da paladini della giustizia.

Tradotto in italiano come “Caos Mutante” (un adattamento che ho trovato veramente godurioso, visto che fa venire subito alla mente un qualche fumetto underground, giustappunto, degli anni Novanta) Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem è una vera e propria esplosione di creatività, con un disegno che si sottolinea per il suo essere caricaturale, quasi abborracciato ma proprio per tale ragione pieno di fascino. Anche la New York che si vede nel trailer del film delle Tartarughe Ninja pare proprio essere una metropoli viva e brulicante, così come un buon gradiente di “verità unita alla parodia” mi hanno trasmesso anche gli altri personaggi della serie, da Bebop e Rocksteady (adorabilmente cattivi) e April O’Neil, che rispetto a quella di trent’anni fa pare essere più impegnata e “pasionaria”. Staremo, insomma, a vedere.

Mini-tartarughina = extra-amore in Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem

Oltre allo stile e alla direzione artistica mi preme anche sottolineare la qualità, estrema, delle animazioni con un Donatello, in particolare, mai così tanto divertente in questa versione da “ragazzino nerd” e fissato, com’è giusto che sia, con la tecnologia. Vi confesso che questo film, annunciato da ormai quasi due anni, non era tra le uscite che più attendevo ma il trailer appena pubblicato mi ha fatto, totalmente, ricredere, innalzando l’asticella dell’hype sopra il livello di guardia. L’impressione è che questo film possa regalarci una storia frizzante, piena del già citato stile e in grado, al tempo stesso, di rievocare i fasti del passato innovando, però, anche la serie che, va detto, da tanto, troppo tempo, pareva essere una continua riproposizione, con qualche aggiustamento minimale, dell’uguale.

Mattia Nesto

Fa che la morte mia, Signor, la sia comò 'l score de un fiume in t'el mar grando

Published by
Mattia Nesto

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago