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Immortals Fenyx Rising, un viaggio inaspettato

 

All’ennesima cima che, dopo averla scalata, ci ha regalato un tesoro sorprendente ci siamo, definitivamente, ricreduti: Immortals Fenyx Rising, il nuovo titolo di casa Ubisoft, che abbiamo provato su XBox One S e Xbox Series X non è soltanto un gioco che riprende le meccaniche e lo spirito di The Legend of Zelda: Breath of the Wild ma un vero e proprio viaggio inaspettato. Esattamente come il libro di Tolkien Immortals Fenyx Rising presenta una caratterizzazione estremamente luminosa, colorata e pop, un gioco che, finalmente, non ha timore dai toni cupi e maturi che vanno tanto di moda, per abbracciare un mondo di gioco con palette cromatiche sparatissime e battute al vetriolo. Non potevano non adorarlo, no?

La primissima cosa che ci ha stupito  è stata l’immediatezza e la responsività dei comandi. Pur essendo un action-adventure infatti i tasti rispondevano ai nostri comandi con la rapidità di un picchiaduro. Per questo motivo realizzare spettacolari combo con il nostro personaggio Fenyx è risultato davvero molto semplice. Fenyx potrà essere modellato a nostro piacimento: anche se l’editor di creazione non è qualcosa di ricchissima le soluzioni proposte si sposano bene con il titolo. Un titolo che, ve lo diciamo subito, ha un mondo di gioco vasto e variegato, con biomi che, seppur nella loro estrema classicità, regalano sempre delle belle sorprese al videogiocatore.

Avere un personaggio tanto mobile e scattante alla pressione dei tasti, permette molteplici approcci agli scontri di gioco. Seppur la difficoltà sia stata tarata verso il basso, vi sono delle sfide dalle quali, per uscirne vincitori, occorre non fare affidamento solo sulla forza bruta ma anche su un pizzico di ingegno. Lo stesso ingegno che serve per “risolvere” i numerosi dungeon disseminati per la mappa di gioco. Ah, ecco: una delle cose più divertenti che possiate fare è esplorare il mondo.

Quando diciamo esplorare ci stiamo riferendo anche agli angoli più nascosti e, solo all’apparenza, meno importanti della mappa. Infatti in ogni anfratto avrete una sorpresa: un nemico “speciale”, un tesoro particolare oppure anche una battuta o un evento del tutto casuale.

Ecco in tal senso Immortals Fenyx Rising è un titolo che fa benissimo il proprio “lavoro” di videogioco: ovvero intrattenerci per un buon monte di ore (abbiamo superato le trentadue ore volendo fare le cose per bene e optando la completismo e la storia principale la si termina in circa trenta ore), divertirci con una scrittura sopra le righe e immergerci in un mondo splendido da attraversare in volo o a cavallo. Cosa volevate d’altro dalla Grecia Antica in salsa fantasy?

Immortals Fenyx Rising

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Mattia Nesto

Fa che la morte mia, Signor, la sia comò 'l score de un fiume in t'el mar grando

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Mattia Nesto

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