Con la tecnologia che connette sempre più oggetti alla rete aumentano anche i problemi di sicurezza, un po’ di tempo fa, infatti, vi avevamo segnalato che alcuni hacker potevano attaccare i pace-maker provocando addirittura la morte del malato di cuore. Ora il problema non è così grave, ma se avete appena comprato una fotocamera Canon 1D col wi-fi e siete felicissimi dalla sua possibilità di connetterla senza attaccare alcun filo, fareste meglio a togliervi subito il sorriso dalla faccia.
Eh sì, un paio di hacker tedeschi, infatti, hanno appena dimostrato come questi dispositivi siano vulnerabili e possano essere facilmente utilizzati per spiare il possessore della macchina fotografica, o per lo meno chi c’è nell’inquadratura, all’insaputa del legittimo proprietario. Il problema è nella mancanza di protezione nella connessione tra dispositivo ed internet e nella mancanza di log file (cioè i file che raccolgono normalmente tutte le tracce degli utenti sui server), per cui chi riesce ad entrare nella vostra macchina fotografica, può far foto e rubarvi le foto che avete fatto e svignarsela senza lasciare alcuna traccia.
La soluzione? Non c’è. :-) Siamo tutti in pericolo.
Ecco il video di spiegazione (un po’ lunghetto) presentato alla confernza di hacker ShmoonCon 2013: