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Digimon World: Next Order: un gradito ritorno

L’ormai “storico” Digimon World: Next Order ritorna su Switch e PC e rimane, ancora oggi, un titolo molto interessante.

Un momento emozionante in Digimon Wolrd: Next Order

Mi sono chiesto a più riprese se avesse senso, o meno, parlare del ritorno su Switch, la versione che ho provato, e su PC di Digimon World: Next Order, un titolo che a conti fatti è uscito nel 2017 e quindi ha già qualche anno alle sue spalle. Tuttavia, alla fine, ho deciso che ne valeva la pena ragionare attorno su questo capitolo della saga dei Digimon. Innanzi tutto, dopo aver provato per una decina di ore il titolo, posso affermare che gli “anni non si sono fatti sentire”: il videogioco, infatti, risulta ancora fresco e assolutamente godibile sia per un fan della prima ora, come io sono, sia per un neofita dei Digimon. Ricalcando, grosso modo, il primo, storicissimo capitolo della serie, i nostri due protagonisti, selezionabili all’inizio dell’avventura, saranno trascinati, più o meno contro il loro volere, nel mondo dei Digimon e saranno chiamati a risolvere il caos in cui è attanagliato il DigiWorld, il mondo digitale.

Giusto per parlare chiaramente, rispetto a Scarlatto e Violetto, questo titolo non dico che paia essere scaturito dal futuro ma poco ci manca: infatti la conta poligonale e assolutamente buona, i modelli delle creature digitali ben realizzato e il sistema di gameplay loop, alleva, sfama, accudisci e fai combattere il tuo Digimon funziona anche e soprattutto alla lunga distanza. Se il combat-system non raggiunge, mai, le vette del competitivo Pokemon, e sottolineo, del competitivo, Digimon Wolrd: Next Order ci spinge, costantemente a dover bilanciare con sapienza il necessario allenamento dei nostri due compagni d’avventura (saranno due, infatti, i Digimon “prescelti” a seguirci lungo l’avventura) e il loro benessere: non sfamarli a dovere nel momento giusto o, peggio, non accompagnarli al bagno quando occorre provocheranno tragiche conseguenze.

Creature di ogni forma e dimensioni in Digimon World: Next Order

Se è vero come è vero, quindi, che stiamo parlando, comunque, di un titolo “vecchio”, Digimon World: Next Order nasconde bene le sue rughe, attestandosi nella sua versione su Nintendo Switch a un 7.1 che certifica la bontà della produzione (e evidente “superiorità”, sia tecnico ma anche di impianto ludico generale rispetto agli ultimi capitoli Pokemon).  Non solo il titolo è doppiato ma, anche in questa conversione la qualità media delle cutscene non è niente affatto male. Insomma un videogioco da provare, specialmente se, come me, nel 1999, subito dopo la puntata dei Pokemon su Italia1, si girava su Rai2 per vedere il nuovo episodio dei Digimon!

Mattia Nesto

Fa che la morte mia, Signor, la sia comò 'l score de un fiume in t'el mar grando

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Mattia Nesto

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