Dieci anni fa andava in onda il primo episodio de L’Attacco dei Giganti.
Chi non conosce l’Attacco dei Giganti? L’opera di Hajime Isayama, da circa un anno conclusa nella sua versione cartacea, è stata senza ombra di dubbio una delle opere centrali dello scorso decennio e proprio oggi, dieci anni, il 7 aprile 2013, andava in onda la prima, indimenticabile puntata della serie umana. Per chi c’era, o comunque si ricorda, di cosa abbia voluto vedere, per la prima volta su di uno schermo, l’attacco combinato al distretto di Shingashina del Gigante Colossale assieme al Gigante Corazzato (che nel manga ancora non avevo l’armatura che l’avrebbe caratterizzato nelle future apparizioni) è stato veramente qualcosa sconvolgente.
Dopo un periodo se non proprio buio quantomeno appannato da parte delle opere d’intrattenimento giapponesi, ecco che una nuova serie, già di culto (basta rimembrare l’edizione 2012 di Lucca Comics in cui, letteralmente, vi era stata una vera e propria invasione dei Giganti) metteva, ancora una volta, la chiesa in mezzo al villaggio, occupando i forum, le chiacchiere degli appassionati oltre che i gruppi Facebook di continue teorie e speculazioni in merito al “segreto dei giganti”.
Ormai AoT (Attack on Titan) ha tracimato nella cultura popolare, arrivando addirittura ad essere protagonista di un’esclusiva collezione di Uniqlo ma quel giorno di dieci anni fa ha significato tanto, tantissimo per una buona fetta di tutti noi: grazie all’animazione, infatti, si sono potuti vedere, finalmente, i colossi muoversi e agire in mezzo a noi, dando proprio l’evidenza della loro “inesorabilità” e facendoci provare del vivo terrore per le scene più horror e gore. Ora non ci resta che attendere la fine dell’anime che, stante alle ultime notizie, dovrebbe essere fissata tra la l’ottobre e il dicembre del 2023. Occhi sulle mura, quindi!