In tempi di manovre finanziarie (perché, se non l’avete ancora capito, ce ne sarà un’altra e poi un’altra ancora…), qualcuno ha pensato bene di sostituirsi a Tremonti sfruttando il web 2.0.
Tassa.li é infatti un’iniziativa realizzata da “un gruppo di giovani ragazzi con la passione per la tecnologia e per l’imprenditoria con lo scopo di creare uno strumento utile per la collettività”, ovvero quello di segnalare in modo anonimo tutti quegli esercenti/professionisti e via discorrendo che, a fronte dell’incasso di un pagamento per la cessione di beni o la prestazione di servizi, non rilasciano scontrino o ricevuta fiscale.
Quante volte vi siete trovati, ad esempio, nella situazione: “120 con fattura, 100 senza”? Bene, dal prossimo giro avrete modo di rendere pubblico quanto accaduto cliccando qui o, più semplicemente, scaricando l’app per iphone o android.
Fin troppo facile, a questo punto, suggellare il post con due video emblematici che in qualche modo rappresentano nel modo migliore gli spot “inconsapevoli” per pubblicizzare il sito: