Alcune volte, spiegare un gioco è veramente molto semplice. Questo è il caso di Marvel’s Iron Man VR, l’esclusiva di Sony Playstation per il suo visore dedicato alla realtà virtuale, che abbiamo provato in lungo e in largo questo fine settimana. Dicevamo sia facile spiegare che cosa sia questo gioco perché non è nient’altro che la concretizzazione dei sogni di molti appassionati di fumetti e dei film del cosiddetto MCU, il Marvel Cinematic Universe: ovvero questo gioco è il simulatore di Iron Man.
Piccola premessa doverosa: abbiamo provato Marvel’s Iron Man Vr utilizzando una PlayStation Pro e i Move Motion Controller, gli iconici “gelati” dedicati alla realtà virtuale e quindi non sappiamo come il gioco si comporti con il più classico dei controller. Tuttavia, al netto di questo set, possiamo dirvi che il gioco si è presentato a noi non soltanto bellissimo e pulitissimo dal punto di vista della grafica (grafica essenziale e cartoonesca fin che si vuole ma funzionale) ma anche iper-responsivo per quanto concerne i comandi. Infatti dopo un breve tutorial si indossa subito una delle Mark, delle armature di Tony Stark e si può volteggiare nel cielo di Malibu, proprio davanti l’iconica villa del multimiliardario, genio e filantropo.
La sensazione è, al tempo stesso, semplice e magnifica. Semplice perché, in fin dei conti, le cose da fare non saranno così tante (e certamente la profondità della storia non è tra i fiori all’occhiello né tra gli obiettivi di Marvel’s Iron Man VR) ma tutte le cose che saremo chiamati a fare sono riproposte in modo giocoso, divertente e super coinvolgente. Sfrecciare posizionando le nostre stesse mani sui fianchi e direzionando poi a destra o a sinistra i propulsori, attaccare con i pugni meccanici o poter sfruttare i raggi che ci escono dai palmi delle mani è qualcosa di meraviglioso. Anche perché, per come è proprio pensato e ideato Iron Man, una trasposizione del genere è realmente “il meglio su piazza”.
Ma parlavamo della responsività dei tasti. Ecco noi l’abbiamo trovata eccellente, cosa molto ma molto importante in un gioco come questo. Impugnando infatti i move on e premendo i vari grilletti a nostra disposizione dopo meno di mezz’ora ci siamo subito trovati a nostro agio. Il meccanismo di gioco è semplice ed è giusto che sia così perché un eccessivo bizantinismo nelle combinazione dei tasti di gioco avrebbe provato un eccessivo rallentamento nel gameplay che è invece dinamico e veloce e, soprattutto, con un framerate ferreo.
Abbiamo poi trovato carine e ispirate, seppur molto elementari, i momenti in cui non siamo impegnati come Iron Man in combattimento ma impersoniamo Tony Stark, mentre, magari, è all’interno del suo laboratorio intento a perfezionare la propria tuta. Certamente, non possiamo negarlo, per chi è particolarmente sensibile alla chinetosi , meglio conosciuta come motion sickness, ovvero il classico “mal di mare” che prende chi gioca con la realtà virtuale, Marvel’s Iron Man VR non è quello che si potrebbe definire un porto sicuro. Il dinamismo e la celerità con cui si compiono le azioni (premendo, ad esempio, quadrato e cerchio sui move on ci si può girare in un secondo di 45° gradi) fa sì che questo gioco possa provocare, ogni tanto, un poco di nausea, soprattutto se si pensi che, nel frattempo, si sta indossando un pesante caschetto per la realtà virtuale. E visto che siamo in estate un po’ di caldo-extra arriva, molto presto.
Tuttavia al netto di questi “danni collaterali” quando si “entra dentro” l’armatura di Iron Man la sensazione di essere trasportati in un film e di impersonare Tony Stark è qualcosa di veramente molto concreto. Ad oggi siamo al vertice assoluto della realtà virtuale applicata al mondo dei supereroi tanto che, a più riprese, ci è venuto in mente il modo ideale per chiudere questo pezzo. Da “Io sono Iron Man”, l’iconica frase con cui si è aperta e si è chiusa la prima fase del MCU a “Noi siamo Iron Man” il passo è breve grazie a Marvel’s Iron Man VR.
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