La Casa Bianca è a pezzi, distrutta. No, non siamo in uno di quei film d’azione in cui un commando super-addestrato fa irruzione e tiene in ostaggio il Presidente, ma le foto sembrano provenire esattamente da quell’immaginario.
Siamo nel 1950: il Presidente Truman ha ottenuto dal Congresso il sì al più ampio piano di restauro nella storia della Casa Bianca. L’edificio è in pessime condizioni e qualsiasi lavoro meno invasivo sarebbe più costoso e meno efficace. L’ipotesi migliore sarebbe l’abbattimento totale della Casa Bianca, ma sarebbe stata una decisione molto pesante a livello simbolico. Ecco allora il compromesso: da fuori nessuno si sarebbe accorto di nulla, ma all’interno non sarebbe stato risparmiato nemmeno un metro quadro. Tutti gli interni vennero ricostruiti da zero, utilizzando materiali moderni e funzionali, mentre i muri perimetrali e le facciate non vennero toccate.
Durante i lavori, Truman ovviamente non visse nella Casa Bianca, ma nella Blair House, poco lontana dalla residenza presidenziale.
Queste foto – a loro modo apocalittiche – arrivano proprio dai giorni del restauro e sono tratte dall’account Flickr dell’Archivio Nazionale USA.
FONTE | laboiteverte.fr