Food

La classifica definitiva delle migliori merendine della nostra vita

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Le abbiamo amate tutti da ragazzini, sfidando l’ira di genitori e nonni e difendendo quelle bombette di zucchero e carboidrati come se fossero l’unica cosa che contasse. Tanti le mangiavano di merenda, tanti a colazione. Nel primo caso, le hanno abbandonate praticamente tutti, mentre nel secondo le hanno sostituite con i più adulti biscotti, di cui abbiamo già parlato in precedenza. C’è però una sacca di resistenza che crede ancora nei benefici delle merendine e che si permette il lusso di mantenerle nella propria dieta, nonostante l’apporto calorico sia paragonabile a quello del cotechino.

 

La mitica Crostatina, da sempre in due versioni: la sfigata e salutista albicocca e la ben più appetibile al cioccolato. Si guadagna l'ultimo posto perché quando la portavi a scuola, si frantumava nello zaino e ti toccava mangiare le briciole, che ti facevano sentire un po' criceto.more
Il Tegolino odierno è un sepolcro imbiancato, timido simulacro dell'originale splendore, quello degli anni '80. In origine infatti era un'enorme mattone quadrato, oggi ridotto a un dietetico micro parallelepipedo, che per essere sazio te ne devi mangiare tre. Il nono posto spetta a lui, che non si è saputo rinnovare correttamente.more
La mitica Nastrina, che coi punti ci prendevi anche il fornetto scaldabrioche, che sembra si rompesse quasi subito per via delle resistenze difettose. Ha diviso l'Italia: chi l'amava calda, chi fredda come l'abisso. Le scorze d'arancia candita e la forma particolarmente inzupposa la rendono tuttora una delle merendine più buone in assoluto per la prima colazione.more
Purtroppo non è più in produzione e molti di noi sono rimasti orfani di una delle merendine più golose. Come per le Nastrine, anche questa prelibatezza divideva la nazione: chi mangiava prima il soldo di cioccolato per poi godere della merendina e chi prima si mangiava la merendina lasciando come regalo finale il soldo. Ho letto anche di chi mangiava solo il cioccolato e buttava via la merendina, ma questa è un'altra storia.more
Lo Yo-Yo è puro zucchero, si scioglie in bocca ed è una roba che i diabetici non possono guardare neppure da lontano. Buonissimo, con un cioccolato chimico che dà subito assuefazione, non figura tra i primi tre solo perché la sua struttura chimica è talmente fragile che a contatto con qualsiasi liquido si decompone magicamente.more
Ci avviciniamo al top con questa versione meno punk della Fiesta, una merendina da mettere in frigo e poi gustare con estrema golosità. È adatta alle persone che non vogliono sorprese e che amano la morigeratezza dei costumi. Buona, molto buona, ma col suo sapore non fai la rivoluzione.more
I Buondì Motta sfiorano la top 3 per la diversificazione. Quelli al cioccolato sono assolutamente deliziosi, specie se tenuti in frigo, mentre quelli classici, senza inzuppo sono troppo grossi per essere mangiati a quattro palmenti. Bisogna dire però che il top glassato con i trucioli di zucchero è un'invenzione da Nobel.more
Eccoci arrivati alla Top 3. Medaglia di bronzo per la mitica Girella, che puoi comporre e scomporre come vuoi, puoi disfare come se si trattasse del cancellino per pulire la lavagna o assalire a morsi. Doppio cioccolato e una delle poche merendine la cui immagine sulla confezione è simile a quello che poi trovi dentro. Slogan vintage: la morale è sempre quella, fai merenda con Girella. Tutto giusto.more
Dal sondaggio è emersa questa notizia: ciò che solo 20 anni fa sarebbe stato di nicchia, un prodotto per salutisti e piccioni, oggi è una delle merendine più apprezzate in assoluto. Trattasi della Camilla, ricche di fibre, senza olio di palma, con carote, mandorle e succo d'arancia. Esatto amici: niente cioccolato, niente pasticca contro il colesterolo inclusa nella confezione, niente crema che deborda, niente tripudio di salse zuccherose. Nonostante non possa comprendere appieno questa scelta, siamo in un paese libero e questa è la medaglia d'argento.more
Ristabiliamo l'equilibrio nella forza: la Fiesta è la merendina più golosa del pianeta terra, ed è anche un mattone non indifferente. Ha le stesse calorie del cenone di Natale, il cacao che è una droga ma la cosa che la differisce da tutte le altre merendine è il liquore curaçao di cui è imbevuto il suo pan di spagna. Praticamente, se ne mangi due non solo sei ingrassato di un chilo, ma sei anche ubriaco. Livelli altissimi d'intrattenimento, concentrati in una merendina veramente punk, che non si adatta ai colletti bianchi o ai precisini. Per quelli c'è il Kinder Delice. PS: nel tempo hanno provato a cambiare il gusto della Fiesta, creandone varie versioni ma l'originale resta insuperabile, anche se negli anni '80-90 c'era quella bianca senza cioccolato con le mandorle che era davvero deliziosa e che meriterebbe una petizione per farla rinascere.more

Stare a elencare tutte quelle che sono entrare nella nostra vita sarebbe ridondante, perché almeno una volta le abbiamo assaggiate tutte, per cercare di trovare quella definitiva. Abbiamo invece fatto un rapido sondaggio sui social network per capire quale sia quella più amata e abbiamo avuto delle grosse sorprese: il Mulino Bianco ne piazza un bel po’ ma quasi tutte in bassa classifica. Quando si parla di gusto serio, di tripudio di colesterolo, si passa ad altre marche.

In classifica anche una merendina che ormai non esiste più, con nostro sommo dispiacere e nella top 3, una clamorosa novità figlia dei tempi. Bene, divertitevi con la Top 10 e segnalateci la vostra opinione nei commenti.

Simone Stefanini

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Simone Stefanini

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