La signora Lina Diacono ha acquistato e arredato la sua casa a Padstow Heights, vicino Sidney, nel 1964. Molto soddisfatta della sua opera, ha ben pensato di non cambiare nulla per la cinquantina d’anni successiva.
Un uomo è stato trovato per caso da due escursionisti in motoslitta vicino la città di Umea, nel Nord della Svezia, all’interno di un’auto quasi completamente sepolta sotto la neve. A quanto pare è rimasto sepolto lì per due mesi.
Non è detto che il protagonista di questo video tragga un reale beneficio dal “massaggio” a cui lo sottopongono le sue caprette, ma se non altro sembra divertirsi. Ed è
Un suggestivo montaggio effettuato a partire da alcune riprese effettuate di notte dal regista Jacob Sutton utilizzando una videocamera Red Epic. Soggetto del filmato è lo snowboarder William Hughes, abbigliato per l’occasione con una tuta ricoperta da LED.
L’eclettico Luc Bergeron – in arte Zapatou – ci delizia di nuovo con questa splendida compilation di filmati realizzati in time-lapse. Protagonista è la Terra, ovvero i luoghi più suggestivi del nostro amato pianeta.
Alcuni buchi di sceneggiatura sono talmente grandi e sbattuti in faccia allo spettatore che quasi nessuno ci fa caso.
Se siete rapinatori di professione e state pianificando una classica rapina a mano armata, evitate di farla nei pub di Rotterdam perché la gente di lì sembra saper gestire alla perfezione questo tipo di intrusioni.
André Ford, uno studente di architettura del Royal College of Art, ha presentato un progetto shockante e provocatorio riguardante l’allevamento intensivo dei polli destinati alla macellazione.
Spiacenti, questo muro non è disponibile. Il muro che state cercando potrebbe essere stato rimosso…
La margherita coi würstel non è una novità, anzi, sta nel menu di quasi tutte le pizzerie italiane; c’è chi lo distribuisce a fettine sulla mozzarella, chi adotta soluzioni più
In cerca di un rimedio che non lo costringesse ogni anno a costosi trapianti, Ian Watson ha chiesto alla vedova del fratello di tatuargli letteralmente i capelli sulla testa. A quanto pare il “trucco” è risultato molto efficace.
Gli Swiss Protection Socks sono stati pensati per gli irriducibili del partito anti-scarpa e consentono di camminare su superfici non levigate o irte di pericoli senza correre il rischio di tagliarsi o trafiggersi ripetutamente – o almeno, è quello che sostiene la casa produttrice.