Flora Borsi è una giovanissima artista ungherese (classe 1994!) che ha iniziato a smanettare con Photoshop dall’età di 10 anni.
Affascinata dai ritratti famosi dei grandi maestri del passato – Pablo Picasso, Amedeo Modigliani, Kees van Dongen, Rudolf Hausner – ha deciso di convertirli realisticamente, impiegando il proprio volto, mediante la manipolazione digitale.
Figure con fisionomie surreali e astratte, volutamente sproporzionate, assumono così dopo un secolo una nuova “vita” grazie all’estrosità dell’artista.
Il risultato è disturbante: sguardi con occhi deformi, nuche contorte e allungate, vesti fiabesche…. un nuovo modo di osservare l’arte classica grazie alla rielaborazione grafica.
(via: 123inspiration.com)
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