Ci siamo rimasti tutti sotto. Tutti abbiamo patito quel terrorismo educativo che ci impartivano nonni e genitori quando eravamo piccoli e quindi appare perfettamente normale che, qualche decennio dopo, quei terrori senza senso vengano ributtati fuori in varie forme. Un po’ di tempo fa parlavamo di come la nostra educazione fosse basata su un mare di bugie e anche del fatto che i nati negli anni ‘70 in fondo fossero vivi per miracolo. Noi abbiamo usato le parole, Agata Matteucci ha scelto di usare i disegni.
Illustratrice di Ravenna, classe 1982, Agata ha creato il Tumblr Le terribili leggende metropolitane che si tramandano ai bambini (e relativa pagina Facebook) e su quelle pagine ha messo in fila una serie di cazzate che sono state dette a qualsiasi bimbo italiano negli ultimi trent’anni.
Dai mille divieti senza senso a credenze popolari che hanno influenzato vite e aspettative, perché qualunque tappetto alle elementari sperava di prendersi la febbre per crescere di una ventina di centimetri in pochi giorni.
Stringiamoci tutti forte e diciamolo insieme: anche io ci ho creduto!