Di campeggiatori ce ne sono di vari tipi: si va da quelli estremi, che amano stare all’aria aperta senza alcun comfort come veri e propri primitivi, per arrivare a quelli super viziati, che chiamano campeggio il soggiornare in tende che sembrano il Grand Hotel. C’è anche un termine anglofono per quest’ultima tipologia, il glamping, cioè il glamorous camping.
Proprio per loro un’azienda chiamata Archiworkshop ha recentemente lanciato una serie di tende di design chiamata Glamping for Glampers. Sono quelle che vedete in queste foto e chiamarle tende è già di per sé una forzatura.
Si parla praticamente di appartamenti eco compatibili, con tensostruttura all’esterno. Questi prototipi sono stati montati nella lontana Yang-Pyeong in Corea del Sud, in montagna, tra alberi e terreno sconnesso. Sono resistenti a ogni agente atmosferico, sia acqua, fuoco o raggi ultravioletti, così da rendere la vita all’avventura una tranquilla gitarella di piacere.
Ci sono due tipi di tenda: una ricurva, circolare e una in versione orizzontale. Dentro trovano spazio (e che spazio!) il letto, la “sala” e la porta, con una comoda veranda davanti, il tutto sollevato da terra e con tanto di parquet, in modo da non sacrificare la comodità a nessun costo.
Che dite, con una tenda così si può chiamare ancora campeggio? Certo è che la luce interna fa risultare queste tende perfettamente integrate con l’ambiente e molto belle da vedere, così come da abitare. Sospettiamo però che vadano a costare un po’ di più delle normali tende da campeggio dell’ipermercato.
FONTE | mymodernmet.com