Art
di Ornella Cigno 2 Maggio 2016

Queste meravigliose sculture sono realizzate solamente con libri usati

Somigliano a fiori, onde, vortici. E un po’ anche al sushi…

Jacqueline rush lee sculture libri Jacqueline Rush Lee

 

Per la maggior parte di noi il valore di un libro risiede nel suo contenuto. L’artista Jacqueline Rush Lee non la pensa così, o meglio, oltre alle parole pensa che i libri siano un mezzo per trasmettere anche altro. Jacqueline realizza infatti queste incredibili sculture trasformando libri usati in forme astratte come fiori che sbocciano, animali, sfere e altre forme intriganti. Alcune non vi ricordano qualche formato di sushi, magari gli hosomaki?

 

 

Il lavoro di Jacqueline è nato indagando il libro come oggetto ispirandosi al concetto di Jorge Luis Borges: “Un libro è qualcosa di più di una struttura verbale o di una serie di strutture verbali: è il dialogo che si stabilisce con il lettore… un libro crea lo spazio tra il testo la propria immaginazione.”  

 

Jacqueline rush lee sculture libri Jacqueline Rush Lee

 

L’artista usa il libro come materia prima e attraverso vari processi rimescola l’idea che ne abbiamo “Ho considerato a lungo la forma del libro come un potenziale mezzo di espressione e contemplazione, le mie sculture eliminano il contenuto scritto per creare una lettura esperienziale di una struttura fatta di libri.” spiega Lee.

Il lavoro dell’artista è diviso in tre principali gruppi, legati all’evoluzione del suo stile: “Book Sculpture 1998-2005” vede una serie di opere realizzate attraverso un processo sperimentale. Le pagine di libri e periodici venivano incendiate e fuse con dei forni speciali per poi essere trasformati nella serie che l’artista chiama libri “fossilizzati” esposta nella mostra Ex Libris (1998-2000).

 

Jacqueline rush lee sculture libri Jacqueline Rush Lee

 

Un secondo gruppo di opere “Book sculpture 2007-2016” raggruppa i lavori della Volume Series e le componenti reticolate della Inked Series.

 

Jacqueline rush lee sculture libri Jacqueline Rush Lee

 

“Chromascapes” raccoglie dei vorticosi vasi di carta e una serie di animaletti colorati astratti realizzati con ritagli di carta e reti metalliche. Se vi interessa approfondire il lavoro dell’artista potete dare un’occhiata al sito ufficiale di Jacqueline Rush Lee.

FONTE | fubiz

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