L’arte sconfina nella computer graphics. Alla base di questo progetto c’è il desiderio di creare una scultura in movimento, registrando i dati del movimento con la Kinect e visualizzandoli successivamente con un software di modellazione e animazione tridimensionale come 3Ds Max, come se la figura fosse fatta di sabbia. Il risultato toglie il fiato per la sua intrinseca fragilità e forza: sembra una tempesta di sabbia che danza.
Gli autori di questa opera sono i berlinesi Daniel Franke e Cedric Kiefer e il brano è Kreukeltape dei
Machinenfabriek.