Definiamo intanto il termine: non si legga agghiacciante con connotato negativo, il dizionario ci spiega il suo significato: che produce una sensazione di gelo, di intimo orrore.
Mi sembra una definizione pertinente per questa scultura del duo cinese formato da Sun Yuan e Peng Yu, di base a Pechino, diventati famosi per produrre sculture utilizzando veri cadaveri o grasso umano. Stavolta non c’è niente di tutto questo, eppure la sensazione è ancora più devastante.
S’intitola semplicemente “Angel” e mostra un angelo caduto, raffigurato come una anziana signora riversa al suolo. Rughe, capelli, tutto è praticamente perfetto, ma il particolare più angosciante sono le ali che spuntano dalla tunica bianca, le quali, ormai senza più piume, sono del tutto simili a quelle di un pollo morto.
Lo scopo degli artisti è quello di evidenziare la tensione tra la vita reale ed il soprannaturale, creando una riproduzione di un angelo come non si è mai visto, in forma del tutto umana. Che mette i brividi.
FONTE | boredpanda.com