Sono sempre belle le foto dall’alto: e sono ancora più belle se raccontano un territorio nascosto, che non siamo abituati a vedere da quella prospettiva. È questa l’idea alla base del progetto Reggio Zenitale – qui il loro Instagram, qui la loro pagina Facebook – che il prossimo 21 dicembre inaugurerà la sua prima mostra presso il CRAC – Centro di Ricerca per l’Arte Contemporanea di Lamezia Terme (CZ).
Reggio Zenitale ha all’attivo una raccolta di oltre 200 immagini, una raccolta che è un atlante iconografico del territorio e allo stesso tempo un archivio delle sue trasformazioni, raccontate in alcuni casi attraverso la sovrapposizione di due immagini distanti tra loro nel tempo.
Guarda la gallery Reggio Zenitale Diario di immagini satellitari per documentare ed esplorare il territorio di Reggio Calabria da prospettive differenti. Reggio Zenitale Diario di immagini satellitari per documentare ed esplorare il territorio di Reggio Calabria da prospettive differenti. Reggio Zenitale Diario di immagini satellitari per documentare ed esplorare il territorio di Reggio Calabria da prospettive differenti. Reggio Zenitale Diario di immagini satellitari per documentare ed esplorare il territorio di Reggio Calabria da prospettive differenti.+11
E volare nel cielo sopra la Calabria e la Sicilia, è davvero impressionante.
Alcune delle trasformazioni le potete vedere sul sito di Reggio Zenitale, e coprono archi di tempo magari di decenni, in cui si sono “scattate” immagini esattamente nella stessa posizione – da satellite – e dove porti, strade, luoghi di ogni genere hanno subito metamorfosi impensabili.
Il tutto raccontato grazie alle immagini satellitari di Google, realizzate da un punto allo zenit, ovvero “che sovrasta verticalmente e perpendicolarmente la zona ripresa”.