Forse ne avrete sentito parlare, forse l’avrete vista o forse no, è comunque innegabile quanto la ‘pistola annodata’ di Carl Fredrik Reuterswärd, artista svedese, sia una scultura senza tempo.
E’ la città di Malmö, a sud della Svezia, a ospitare l’opera simbolo di non violenza. Carl Reuterswärd, venuto a mancare nel 2016, ci ha lasciato senza dubbio un prodotto artistico che non solo desta grande stupore, ma che è carico di un significato intenso e toccante.
Comunemente conosciuto come ‘The Knotted Gun’, ma noto anche come Non-Violence: non la banale raffigurazione di una pistola. La canna verso la fine si avvolge su se stessa creando un nodo visibilmente ben saldo. Per rendere il concetto a tutto tondo, dall’altro lato della strada c’è una grande scultura di forma quadrata con un buco al centro.
A questo punto vi starete chiedendo da cosa sia stato ispirato l’artista per la realizzazione dell’enorme Colt Python calibro .375 Magnum (sì, siamo fortissimo anche in fatto di armi) in bronzo. E’ stato l’assassinio del grande John Lennon a convincere Reuterswärd a dar vita a questa forma d’arte dalla grandezza tanto fisica quanto simbolica, evidente sollecitazione ad atti di pace e non violenza.
Dopo esser diventata icona del Non-Violence Project, organizzazione no profit che si impegna nella promozione di azioni pacifiche nel mondo, si è diffusa a macchia d’olio suggerendo la creazione di altre pistole annodate sparse in tutto il mondo, come quella posta fuori dalla sede delle Nazioni Unite a New York.
Per quanto l’opera sia effettivamente atemporale, questo non significa vi sia concesso perdere tempo. Si trova poco distante dalla stazione centrale di Malmö, che aspettate?