Ragionare sul proprio passato non sempre porta pensieri felici. C’è chi riguarda una propria fotografia scattata molti anni fa e rivede solo una bella manciata di ricordi sereni, ma c’è anche chi viene assalito dalla nostalgia oppure chi si sente direttamente un traditore verso quella figura così sorridente e piena di sogni ora diventati uno stipendio e 8 ore di lavoro da lunedì a venerdì. Magari è pure costretto a mettersi la camicia tutti i giorni.
Se poi uno fa parte dello star system le cose si complicano non poco: non solo devi fare i conti con l’immagine di te che pian piano è andata a invecchiare ma devi anche assecondare un pubblico che continua a rivedere i tuoi film credendo che tu non sia ingrassato di un grammo, che tu abbia ancora tutti i capelli o lo stesso sorriso. Poi capita che ti presenti ad un festival e ti insultano pure, come se fossi uno qualunque e non mr. Johnny Depp.
Insomma, il rapporto con i tanti me che ognuno di noi si porta dentro non è così facile da gestire. L’illustratore colombiano Fulvio Obregon a tutti questi pensieri ha dedicato una mostra: si chiama “Me & My Other Me” e rappresenta molte personalità famose – da musicisti come Michael Jackson e Paul McCartney, fino al miliardario Bill Gates – mettendoli a confronto con loro stessi da giovani. “Ogni personaggio – spiega Obregon – ha delle caratteristiche che si sono dimostrate essenziali per la sua carriera o per le sue scelte di vita”. La ricerca di tali dettagli diventerà una chiave per leggere le loro vite dando a questi disegni una forza visuale notevole e, al tempo stesso, intrigante.
FONTE | My Modern Met