

A noi di Dailybest piace molto il lavoro di Federico Babina, illustratore e architetto italiano che vive a Barcellona dal 2007. Quando lo avevamo intervistato, si era descritto così: “Sono una persona curiosa (da sempre). Ogni giorno cerco di ritrovare un modo di osservare il mondo attraverso l’innocenza degli occhi di un bambino. I bambini sono in grado di avere una visione delle cose totalmente disinibita e senza il condizionamento dell’esperienza. Non mi piace e non voglio confinarmi nella una prigione di uno stile o di una forma. Il disegno, l’illustrazione e l’architettura sono per me dei modi per raccontare e fotografare i pensieri, i sentimenti e le emozioni. Ogni immagine ha una storia e ogni immagine è la testimone di una storia.”
Dopo averci mostrato le case se fossero disegnate dai più grandi registi cinematografici, le locandine illustrate di film di culto, il kamasutra spiegato con l’architettura e le case dei musicisti partendo dalle loro canzoni, adesso Federico torna con un progetto chiamato Archiplan, in cui seziona i palazzi degli architetti più famosi per mostrare gli affascinanti labirinti che ne viene fuori, una volta osservati da un punto di vista zenitale.
Le sezioni di Babina creano elementi simmetrici e asimmetrici, linee curve e dritte, vuoti e pieni per creare una nuova calligrafia, un ideogramma in cui l’essere umano possa perdersi.

Mediante le sue illustrazioni riusciamo a capire meglio la costruzione degli spazi da parte dei grandi architetti del passato e del presente, e grazie alle figure che vagano attraverso quei labirinti, anche la proporzione tra le persone e gli ambienti circostanti.

[via Design Boom]