Ciò che fa l’artista italiano Peter Demetz con il legno è eccezionale. Le sue figure umane, scolpite a mano, sono alte dai 40 cm al metro e raffigurano uomini e donne che stanno in piedi di fronte a stanze, nell’atto di entrare o di uscire, davanti al mare o all’aperto, in luoghi che in ogni caso fanno da sfondo al protagonista e che interagiscono con lui. I suoi soggetti sono spesso raffigurati di schiena, nell’atto di dare le spalle al visitatore, in pose meditative.
Ciò che di primo acchito sembra in tre dimensioni, in realtà è una sorta di bassorilievo a più livelli. La cosa che stupisce di più della sua arte è l’attenzione rivolta ai dettagli, al tessuto dei vestiti, ai capelli, all’anatomia. La sua scultura, realista e contemporanea, suggerisce sentimenti di perdita, di solitudine ma anche di contemplazione della bellezza.
In poche parole, i suoi soggetti sembrano veri, perché verosimili, non cristallizzati in pose plastiche ma vivi e viventi.
Date un’occhiata per capire meglio la bellezza dei suoi lavori:
[via ufunk.net]
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