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Che “Alice nel paese delle meraviglie” sia una storia parecchio lisergica non è certo una gran scoperta. Basta poco per trasformare il mondo fatato di Alice in qualcosa di
Per la serie “tutti fotografi” Un tempo le foto le facevano solo i fotografi professionisti. Poi il marketing ha fiutato l’affare et voilà: le compatte, le Polaroid, le usa&getta hanno
E’ pazzesco, guardatelo. All’inizio sembra che stia disegnando semplicemente dei cerchi concentrici, e poi arriva quello che arriva. Faber Castell from eric yeo on Vimeo.
Se abbinare un vino a un cibo non è cosa semplice, discorso simile si potrebbe fare con la musica. Perché ogni genere e ogni atmosfera meritano il giusto accompagnamento in
Il tempo trascorso davanti al computer, che tu sia un programmatore, un designer o un geek fancazzista, può diventare una sorta di amplesso con la tecnologia. E soprattutto quando si parla di
Lora Zombie è una giovane artista originaria della Russia che ha costruito la sua reputazione completamente online, catalizzando l’attenzione di migliaia di fan con i suoi disegni. La sua fama ha
Non sono mica tutti ricchi come te che c’hai casa a Manhattan, brutto viziato figlio dell’Italia ricca grazie ai nonni che si sono improvvisati imprenditori negli anni 50. Questo Eric
Ormai quasi completamente soppiantate dai led digitali, le insegne al Neon hanno un sapore d’altri tempi e conservano un fascino unico. Mr.Whaite è un artista innamorato del cinema pop e
Tiziano Toniutti è oggi serio e stimato giornalista di Repubblica, ma le sue origini sono legate al mondo dei videogiochi negli anni ’90, quando con il nickname Apecar era una delle
PES, uno dei canali Youtube più folli di sempre, ha ideato una stop motion assolutamente geniale, che riprone la ricetta degli spaghetti all’italiana attraverso l’uso di oggetti casalinghi come ingredienti.
Gli artisti musicali sembrano aver trovato nella Stop Motion una sorta di via di fuga per realizzare video clip geniali a basso costo ed alto ritorno d’immagine. Dopo la cantautrice
Il video “Dum Dum Dah Dah” fa uso della stop motion per trasformare la band The Nghiems nei protagonisti di videogiochi arcade anni ’80. Un capolavoro di stop motion nostalgia