L’artista Ólafur Elíasson ha ricevuto l’incarico di portare alcune delle sue installazioni all’interno della Reggia di Versailles, nei pressi di Parigi, in Francia. Elíasson ha suddiviso la sua mostra in due parti: una situata all’interno del palazzo e l’altra nei giardini esterni, dove si possono ammirare i tratti peculiari che hanno reso noto Eliasson in tutto il mondo, dal suo gusto per gli specchi, alle nebbie o le luci.
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All’interno del palazzo, simbolo immortale delle glorie e delle follie dell’ancien régime di Re Luigi XIV, l’artista ha posizionato una serie di specchi al fine di creare innovativi effetti prospettici e giochi di luce che vanno a interagire con gli sfarzosi arredi della Reggia.
Il lavoro esterno, invece, vuole pagare un tributo alla visione dell’architetto seicentesco francese André Le Nôtre, utilizzando l’acqua come elemento principale, a partire dal lago ghiacciato all’interno del bellissimo colonnato, all’enorme cascata posizionata nel Grand Canal, fino ad arrivare ad una struttura che diffonde un sottile strato di acqua vaporizzata ottenendo così una sottile e umida foschia.
L’obiettivo di Elíasson è quello di trasformare la reggia da un monumento solo da ammirare a un tipo di esperienza diversa: “Uso la nebbia e l’acqua per amplificare quel sentimento di transizione e di trasformazione” – ha commentato l’artista – “Le mie opere modificano i contorni dei giardini facendo rivivere il paesaggio pensato da Andre Le Nôtre. La mia cascata, infine, vuole sottolineare l’ingegnosità tecnica del passato: è stata costruita secondo le tecniche usate in quel periodo e non ho voluto mascherare il meccanismo su cui si basa. Sembrerebbe un elemento estraneo ma, in realtà, può ampliare la nostra immaginazione”.
La mostra si inaugura oggi e sarà visitabile fino al prossimo 30 ottobre.
FONTE | designboom.com