New Orleans. Una delle città più affascinanti degli Stati Uniti, grazie al suo mix di culture e storie. Una città passata negli anni sotto il controllo di Francia, Spagna e di nuovo Francia, prima di essere acquistata nel 1803 dagli Stati Uniti d’America, nati meno di trent’anni prima.
Questi incroci di culture si uniscono a quelli degli abitanti del luogo e delle popolazioni di colore, che nel corso dei secoli hanno tenuto vive tradizioni pittoresche e suggestive, come il voodoo. Per questi e mille altri motivi, il fascino di New Orleans è di quelli un po’ oscuri e malati. Un fascino nero che è stato potenziato dalla tragedia dell’uragano Katrina, che ha radicalmente cambiato volto alla città e alla percezione che tutto il mondo ha di essa.
Partendo proprio da questi spunti, il fotografo Frank Relle, originario di New Orleans, ha deciso di realizzare una serie di scatti per raccontare lo spirito della propria città, sfruttando case e strade. Grazie a una tecnica basata su una lunga esposizione e su un calibrato utilizzo di luci, Frank Relle è riuscito a realizzare fotografie in grado di raccontare storie, pur non mostrando apertamente persone o avvenimenti. Una narrazione in assenza che ricorda i quadri di Hopper e mostra il lato più misterioso e inquietante di New Orleans.
FONTE | sploid.gizmodo.com