Un’opera che ha più di duemila anni e un gruppo di giovani artisti chiamati a reinterpretarli. È questa l’idea alla base di Metamorphoses, progetto lanciato dall’associazione Squame con l’obiettivo di rileggere le Metamorfosi di Ovidio attraverso gli occhi e le mani di sedici illustratori italiani.
Il progetto è accompagnato da una campagna di crowdfunding, grazie alla quale è possibile acquistare le opere in questione: ogni illustratore ha reinterpretato Ovidio in due modi, ovvero con una tavola che contiene un fumetto autoconclusivo e con un’illustrazione.
La direzione artistica del progetto è stata curata da Francesca Protopapa, artista a sua volta con il nome Pistrice: “Le metamorfosi di Ovidio sono una miniera di spunti iconografici che hanno ispirato artisti di tutte le epoche – racconta a Dailybest – come non cedere alla tentazione? Il punto chiave del progetto è recuperare i miti e rielaborare le loro storie nell’illustrazione e nella tavola a fumetti. Qualcosa di nuovo che mantiene comunque un legame con il testo antico”.
Attraverso il crowdfunding su Ulule si possono acquistare, tra le altre cose, l’antologia con tutte le opere, poster, cartoline e borse di tela del progetto, ma soprattutto gli originali degli artisti coinvolti. Oltre ovviamente a Pistrice, ci sono Francesco Guarnaccia , Davide Saraceno, Tommy Gun Moretti, Marino Neri, Andrea Chronopoulos, Anna Deflorian, Cristina Portolano, Giulio Castagnaro, Martoz, Alessandro Ripane, Lois, AkaB, La Came, Lucio Villani e Rita Petruccioli.
“Alcuni di loro sono vecchie conoscenze dell’Associazione Squame già pubblicati in altri libri- continua Francesca – altri sono giovani artisti di talento conosciuti sul campo. In ogni caso ho invitato solo autori che lavoravano anche nel fumetto e non sono solo illustratori”.