Art

McCurry, Erwitt e Mitidieri in un’unica mostra, per i diritti dei bambini

A Bologna, fino al 6 gennaio all’Auditorium Enzo Biagi della biblioteca Salaborsa, è possibile visitare la mostra fotografica CHILDREN, che celebra i diritti dei bambini.

Realizzata in occasione della giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, CHILDREN è la mostra che per la prima volta riunisce tre grandi fotografi: McCurry, Erwitt e Mitidieri.

Bylakuppe, India, 2001 ©Steve McCurry

Attraverso le loro foto, i 3 artisti mirano a mostrare l’importanza dei diritti dei bambini, troppo spesso negati e aggravati da situazioni di povertà, sfruttamento o di guerra.
Il gioco, lo studio e la salute, sono diritti imprescindibili di ogni bambino che ovunque dovrebbero essere protetti.
La Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si celebra ogni anno il 20 novembre, data in cui è stata inaugurata la mostra.

USA, Colorado, 1955 © Elliott Erwitt

A 30 anni dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’inaugurazione di CHILDREN, a cura di Monica Fantini e Fabio Lazzari con le fotografie a cura di Biba Giacchetti, si propone di presentare la volontà dei 3 autori di testimoniare l’importanza del tema attraverso gli scatti fatti ai bambini incontrati negli angoli più remoti del mondo e soprattutto dove i loro diritti primari di libertà, giustizia, pace e uguaglianza, non sono rispettati.
Tocca agli adulti il compito di preservare questi diritti per garantire un futuro migliore a tutti.

I fotografi della mostra CHILDREN

L’importanza del tema, viene evidenziata dall’unione, per la prima volta, degli scatti di tre grandi fotografi: McCurry, Erwitt e Mitidieri.

Stili diversi vengono accomunati dallo stesso obiettivo: mostrare ciò che i fotografi hanno potuto vedere coi loro occhi e passarci quegli stessi sentimenti provati durante lo scatto, per farci riflettere sul tema della mostra e sull’importanza della lotta per i diritti dei bambini.

Bombay, 1992 ©Dario Mitidieri – USA, Colorado

Dalle immagini a colori di Steve McCurry, capaci di meravigliare attraverso sguardi espressivi e intensi, a quelle in bianco e nero di Dario Mitidieri, che sconvolge attraverso foto rappresentative di apparente normalità in cui si nascondono storie di battaglie importanti, mostrandoci così la banalità del male descritta da Hannah Arendt.
Con Elliott Erwitt cogliamo invece l’infanzia nel suo scorrere, nel suo farsi futuro e storia al contempo.

Il tema principale che accomuna gli scatti, è quello del gioco e della spensieratezza, legati a una crescita sprovvista di queste caratteristiche, richiamate dalla scenografia di Peter Bottazzi attraverso strutture in legno che richiamano a giostre per bambini.

La mostra CHILDREN a Bologna

Una mostra incredibile tutta da visitare, per lasciarsi toccare nel profondo e condividere il più possibile l’importanza dell’infanzia dei bambini in tutto il mondo.

La mostra CHILDREN a Bologna

 

Tutte le informazioni sulla mostra al sito ufficiale di Children Bologna

Giulia Montani

Published by
Giulia Montani

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago