Il quindicesimo secolo. Pensate a una serata totalmente buia, illuminata solo da poche candele. Luce circoscritta, che permette giusto di vedere cosa c’è su un tavolo e poco altro. Accanto, un camino per scaldare gli occupanti di una stanza.
Tempi lontanissimi, in cui l’idea di distrazione e divertimento era privilegio di un ristretto numero di persone e gli strumenti usati per rilassarsi erano lontanissimi da qualsiasi idea di produzione industriale, concetto lontano ancora qualche secolo.
In quell’epoca, tutto era fatto a mano e, visto con l’occhio di oggi, ogni cosa appare come una piccola opera d’arte.
Mazzi di carte inclusi. Come questo, interamente realizzato a mano e risalente proprio al quindicesimo secolo, l’ultimo a essere confinato nel Medioevo.
Il secolo che si conclude con la scoperta dell’America. Ed è curioso, in questo senso, che il mazzo di carte di cui parliamo oggi sia conservato proprio in museo statunitense, il Metropolitan Museum of Art di New York, che nel 1983 l’ha comprato per 143.000 dollari, da un collezionista che ha fatto l’affare della vita. Cinque anni prima, infatti, l’aveva acquistato per meno di 3000 dollari.
FONTE | designtaxi.com