MDP - Not Afraid of Love è a la Monnaie de Paris dal 21 ottobre 2016 all’8 gennaio 2017
Fino al prossimo 8 gennaio rimarrà esposta a Parigi, Not Afraid Of Love, la nuova mostra Maurizio Cattelan. Inserita nelle prestigiose sale della Monnaie de Paris, la zecca nazionale della Francia, è la più grande esposizione mai proposta in Europa interamente dedicata all’artista padovano.
Guarda la gallery maurizio Cattelan in Mostra a Parigi Senza Titolo, 2007 Senza Titolo, 2001 La Nona Ora, 1999+15 Fino a gennaio a Parigi la più grande mostra di sempre di Maurizio Cattelan
Dopo il cesso d’oro esposto lo scorso maggio al Guggenheim di New York, Cattelan torna con una grande esposizione dove le sue più grandi opere sono posizionate in modo che dialoghino tra loro, inserite nei sontuosi spazi di questo palazzo del diciottesimo secolo.
MDP - Him – Not Afraid of Love è a la Monnaie de Paris dal 21 ottobre 2016 all’8 gennaio 2017
Not Afraid Of Love è considerata una mostra “post requiem” dove Cattelan ha scelto quelli che sono per lui i lavori più significativi di tutta la sua carriera.
“Not Afraid Of Love è un’edizione speciale di tutte le cose che ho fatto prima di ritirarmi. Diciamo che si tratta di una mostra post-requiem: come in una novella di Poe, fa credere che io sia morto ma, in realtà, posso ancora vedere e ascoltare tutto quello che mi circonda“.
MDP - All – Not Afraid of Love è a la Monnaie de Paris dal 21 ottobre 2016 all’8 gennaio 2017
Not Afraid Of Love contiene molte delle più famose provocazioni come La Nona Ora, recentemente citata anche nella sigla della serie tv The Young Pope di Paolo Sorrentino, Charlie Don’t Surf, All, Him e molte altre ancora.
MDP - La nona ora – Not Afraid of Love è a la Monnaie de Paris, dal 21 ottobre 2016 all’8 gennaio 2017
“I miei lavori sono meno divertenti di quello che sembra” – spiega Cattelan – “Fin dai miei primi anni di carriera sono stato etichettato come ‘divertente’ ma sono molto più pesante e decisamente meno ironico rispetto quanto si pensi. Quella che in passato poteva sembrare una battuta, oggi risulta decisamente più greve“.