TASCHEN, la famosa casa editrice di libri d’arte presenta nel suo store in via Meravigli 17 a Milano, una mostra del tutto inusuale, curata da Karl Kolbitz dal titolo Ingressi di Milano, in cui potrete ammirare l’architettura degli atrii meneghini fotografati da Matthew Billings, Paola Pansini e Delfino Sesto Legnani.
Dopo le innumerevoli visite a Milano, il curatore si è fatto una domanda paradossale: in una città famosa in tutto il mondo per il design, quanto di questo patrimonio rimane nascosto negli ingressi esuberanti dei suoi palazzi?
Nel suo libro, Kolbitz apre le porte degli spazi milanesi e mostra 144 sontuosi ingressi costruiti dal 1920 al 1970. Intersezioni di arte, architettura, design e ora anche fotografia, progettati dai più illustri architetti italiani, come Giovanni Muzio, Gio Ponti, Piero Portaluppi e Luigi Caccia Dominioni, insieme ad altri architetti senza il loro stesso pedigree ma ugualmente interessanti.
Le fotografie selezionate per la mostra Ingressi di Milano arricchiscono il libro con nuove ricerche nel modernismo milanese. Ogni fotografo ha catturato gli ingressi con la propria sensibilità personale mentre combinano un insieme stilistico di dettagli tra cui i marmi, i legni, gli ascensori, le scale e le porte, tutte nascoste dalle facciate dei palazzi.
La mostra è aperta dal 5 aprile fino al 18 giugno ed è un modo per scoprire la propria città in maniera differente, oppure di fare più attenzione a quando si varca la soglia di un edificio.
Per saperne di più sul libro Entryways of Milan, visitate il sito ufficiale.