Categories: Art

Le case distrutte (per finta) di Micheal Jantzen

In tempi di terra che trema e muri che crollano (per davvero), il designer Michael Jantzen realizza una serie di scatti che decostruiscono visivamente le nostre certezze: prende le case americane col pratino rasato e le scombina fino a renderle pressoché irriconoscibili. Vuole “suggerire la possibilità di universi alternativi, dotati di un infinito potenziale”, dice; noi preferiremmo decisamente che, in un ipotetico universo alternativo, le case e i tetti delle fabbriche restassero sempre in piedi, al loro posto. Le immagini, in ogni caso, sono senza dubbio d’effetto.

 

via designboom.com

 

 

 

Chiara Santilli

Published by
Chiara Santilli

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago