Si chiama Borderlife, il progetto di Biancoshock realizzato tra Lodi e Milano. Lo street artist ha trasformato gli interni di alcuni tombini, arredandoli come delle vere e proprie stanze comprese di piastrelle, quadri e utensili. L’intervento vuole sensibilizzare l’attenzione pubblica sul tema delle centinaia di persone costrette a vivere nei sotterranei a Bucarest.
“Se alcune criticità non si possono evitare, tanto vale renderle confortevoli.” Dichiara l’artista.
Biancoshock reinterpreta gli oggetti metropolitani attribuendogli significati nuovi e cercando di stimolare la riflessione di chi li vede. Le sue installazioni hanno come temi principali la povertà e l’abbandono degli ambienti urbani, il consumismo, lo stress cittadino e il rapporto uomo-natura. Il progetto Ephemeralism (Effimerismo) vede un insieme di opere d’arte temporanee a livello spaziale, ma che persistono in maniera infinita nel tempo attraverso la fotografia, i video, i media.
Potete guardare alcuni suoi lavori sul profilo Instagram Biancoshock:
Tutti i progetti di Biancoshock li trovate qui.
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