Roman Opalka è un pittore francese di origine polacca, autore di un dipinto infinito. Nel 1965, ha iniziato a scrivere in bianco su una tela nera dei numeri in progressione: è partito dall’1 ed è andato avanti in modo metodico, senza mai fermarsi. Unica variante: schiarire sempre più la tela. Obiettivo: fermarsi solo quando si fosse trovato nella condizione di scrivere bianco su bianco, prevista intorno al numero 7,777,777. Opalka ha lavorato alla sua opera (e solo a quella) per quasi cinquant’anni cinquant’anni, ma non ha raggiunto il suo scopo. È morto infatti lo scorso agosto. L’ultimo numero che ha scritto è 5,607,249.
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