Le foto ricolorate sono un finto anacronismo. Ci mostrano il mondo come era realmente cento e più anni fa, eppure a noi sembrano irreali: talmente vere, da sembrare finte. È uno strano meccanismo, quello che scatta nella nostra testa quando le vediamo. Avevamo già approfondito questo aspetto quando abbiamo parlato della pagina Facebook The Way It Was, dedicata propria alle foto ricolorate.
Torniamo a parlarne oggi perché ci occupiamo di materiale simile, ovvero di fotografie colorate a mano da scatti in bianco e nero. Se le foto ricolorate acquistano colore oggi, in questo caso si tratta di immagini colorate a mano alla fine dell’800.
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Un procedimento molto suggestivo, al centro di una mostra chiamata A tour of the world in Photochromes, aperta fino al 21 agosto presso lo Swiss Camera Museum a Vevey, in Svizzera, non lontano da Losanna.
Come si può intuire dal titolo, si tratta di una raccolta di immagini che hanno l’obiettivo di far compiere al visitatore un vero e proprio giro del mondo, scoprendo (o riscoprendo) luoghi vicini e lontani nello splendore del colore e non più del bianco e nero.
Prende così vita un mercato napoletano della fine de XIX secolo, ma anche mezzi di trasporto ai tempi all’avanguardia, come grandi navi e treni, senza dimenticare alcuni bellissimi paesaggi lacustri, in cui l’acqua ha un colore irreale e insieme poetico.
FONTE | The Guardian